Serie C
Serie C, il punto sul girone A alla 10^ giornata
28/10/2023
di Gabriele Franchini
Primo bilancio stagionale dei tre gironi di C, al traguardo intermedio della 10ª giornata.
Serie C
28/10/2023
di Gabriele Franchini
Primo bilancio stagionale dei tre gironi di C, al traguardo intermedio della 10ª giornata.
La serie C si conferma campionato avvincente e mai scontato. Alla 10ª giornata di campionato si può tracciare un primo bilancio parziale su sorprese e delusioni, fermo restando la lunghezza della stagione che non lascia spazio a giudizi definitivi.
Girone A
Il Mantova di Possanzini ha raggiunto la vetta meritatamente, con una certa sorpresa ma non troppa, data la bontà dell'organico e le ambizioni dichiarate.
Il Padova di Torrente cede il passo, fermato in casa dall'ostico Renate, ma si conferma fortemente tra i papabili alla promozione diretta.
Risalgono la Triestina di Tesser, trascinata da Lescano, e la Virtus Verona di Fresco, appaiate al terzo posto dopo un cammino opposto, i giuliani che sembrano più solidi dopo l'avvio balbettante, i veneti che hanno ripreso la marcia dopo l'inizio di stagione folgorante.
In zona playoff, bene Renate, Pro Vercelli ed Arzignano, ancora alla ricerca di un'identità riconoscibile il Lanerossi Vicenza di Aimo Diana, reduce dalla batosta di Fiorenzuola e che non riesce a dare segnali di continuità.
Il Trento di Tedino ha fatto finora un percorso simile al Vicenza, restando nel limbo di una classifica che poteva essere migliore, ma che rispecchia gli obiettivi minimi della società.
Bene l'Atalanta U23 di Modesto, entrata lentamente nella mentalità della C e tra le migliori new entry della stagione al pari del Legnago di Massimo Donati.
Al passo con gli obiettivi dichiarati, cioè salvezza possibilmente diretta, Pro Patria, Pergolettese, Lumezzane e Albinoleffe.
In fondo alla classifica, il 3-1 al Vicenza rialza decisamente il morale al Fiorenzuola del neo tecnico Francesco Turrini, agganciando una Pro Sesto che non sta ripetendo l'ottimo campionato dell'anno scorso.
Ultime due posizioni per Alessandria e Novara, con i grigi che hanno cambiato guida tecnica affidandosi a Marco Banchini e che hanno finalmente trovato la prima vittoria contro la Pergolettese, risolvendo al contempo (forse) definitivamente i problemi societari. Di contro i cugini del Novara, sconfitti in casa dai giovani atalantini, sono sicuramente la maggior delusione fin qui del girone A, nonostante l'ottimismo del neo mister Guttuso al quale resta l'incombenza di risolvere una situazione non immaginabile alla vigilia del campionato.
di Gabriele Franchini
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