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Serie A
La promessa Scudetto di Tomori
18/03/2022
di Claudio Ruggieri
Dopo la delusione per la mancata convocazione da parte dell’Inghilterra, il difensore del Milan Tomosi ha rilasciato una lunga intervista alla Gazzetta dello Sport dove ha toccato vari temi tra cui quello dello Scudetto. Il Milan in questo momento è la capolista del campionato e il sogno Tricolore non è più utopia
E’ senza dubbio tra i migliori difensore della Serie A, uno dei calciatori più importanti dell’attuale Milan di Pioli che è in testa alla classifica. Stiamo parlando ovviamente di Tomori, difensore inglese arrivato a gennaio 2021 dal Chelsea e autentico protagonista della difesa rossonera.
Un’ascesa incredibile che ha permesso all’inglese di diventare un titolare e di essere stimato in tutta Europa dopo una parentesi non esaltante con la maglia dei Blues. Il 24enne di origine canadese sogna ovviamente lo Scudetto come tutto il gruppo di Pioli che dopo la battuta d’arresto dell’Inter è ufficialmente la capolista della Serie A. Ora la trasferta di Cagliari, ma Tomori è convinto che il gruppo è maturato rispetto alla scorsa stagione, dove spesso si perdevano punti proprio con le “piccole”.
“Veniamo da ottimi risultati e non vogliamo fermarci. Dobbiamo continuare questo percorso e il modo in cui ci approcciamo alle partite sta dando risultati. In gran parte siamo quelli dell’anno scorso con esperienza in più, a livello personale e di squadra. Pioli non si stanca mai di insegnarci, ogni giorno impariamo e cresciamo. Lavoriamo sugli errori e abbiamo più consapevolezza delle nostre qualità. Siamo un grande gruppo, giochiamo da squadra, siamo forti in contropiede con gli esterni, abbiamo una buona fase difensiva. E corriamo ognuno per l’altro, con spirito di sacrificio. Siamo giovani, abbiamo energia, intensità ma anche identità".
Tomori sa bene che il ritorno di Ibrahimovic è sicuramente importante per pensare alla vittoria dello Scudetto. In fondo lo ha vinto spesso, non solo lui ovviamente, come ricorda lo stesso difensore inglese.
“Sappiamo dove siamo e dove vogliamo arrivare, che è un momento decisivo e che non sono ammesse distrazioni. Ma abbiamo grandi campioni: Maignan ha vinto l’ultimo campionato francese con il Lilla, Giroud ha sollevato la Coppa del Mondo, Ibra ha una mentalità pazzesca. Da quando sono arrivato Ibra mi ripete solo una parola: 'vincere'. Vincere in ogni situazione, in allenamento, in partita. Dallo spogliatoio al campo, la sua voce si fa sentire sempre".
Ma in caso di vittoria dello Scudetto, cosa farà Tomori? L’inglese non sa ancora ma è pronto a tutto per festeggiare la vittoria del campionato.
“Non so ancora come di preciso, ma sono convinto che con Saelemaekers qualcosa ci inventeremmo. Correre 10 chilometri in più in campo? Non mi tirerei indietro".
di Claudio Ruggieri
