Storie di Periferia
La partita record dura due secondi, squadra ospite subito in sei uomini – [LA VICENDA]
16/12/2022
di Mario Lorenzo Passiatore
Una pagina nera dello sport dilettantistico, la partita tra Manfredonia e Polimnia non si è praticamente giocata con una delle due contendenti che si è presentata con sette giocatori in distinta. Dietro tale comportamento ci sarebbe una forte presa di posizione: “Al momento dell’arrivo al campo sono successe delle cose non tollerabili”
Siamo in Puglia, la partita di Coppa Italia dilettanti è tra Manfredonia e Polimnia, entrambe le compagini militano nel campionato di Eccellenza. La partita da record si consuma a San Ferdinando: calcio d’inizio, passano appena due secondi, un giocatore della squadra ospite si accascia per terra e mettono la palla fuori.
Il Polimnia si era presentato con sette giocatori in distinta e, ovviamente, senza panchina. Triplice fischio e fine delle ostilità: una squadra che ha meno di sette uomini in campo non può giocare secondo regolamento. Il Manfredonia che aveva vinto per 3 a 1 la gara di andata, passa il turno con un comodo 3 a 0 a tavolino e disputerà la doppia finale regionale con il Manduria.
I fatti incresciosi prima della gara
Il Polimnia nelle ore successive ha
voluto chiarire quanto accaduto ai suoi tifosi e agli organi di stampa
attraverso un comunicato che è stato diramato sui canali ufficiali. Alla base
di tale decisione, una forte presa di posizione contro i comportamenti assunti
dalla squadra locale (il Manfredonia). La distinta è stata modificata poco
prima di scendere in campo.
“Siamo arrivati con 19 giocatori e 5 accompagnatori, tra i quali il presidente Mario Centrone. Al momento dell’arrivo al campo – continua il comunicato - due steward presenti all’interno dell’impianto hanno vietato al pullman di entrare”, aggiungendo di aver avuto un ordine chiaro: “L’accesso allo stadio solo dopo il pagamento del biglietto dal costo di 10 euro. Così il Polimnia ha deciso di scendere in campo con sette under, perché non era tollerabile il comportamento del presidente della squadra ospitante. Inoltre nell’impianto non erano presenti forza pubblica e ambulanza e rimanendo all’esterno dell’impianto non ci è stato permesso di assistere e tutelare i nostri ragazzi nelle operazioni inerenti la gara”.
Questa la versione della squadra ospite che è stata bersagliata dai suoi stessi tifosi sui social per aver assunto una posizione troppo rischiosa e fortemente lesiva nei confronti degli interessi del club. In attesa dei primi commenti dei vertici della LND Puglia che non potranno esimersi dal prendere una posizione in merito.
La versione del Polimnia su quanto
accaduto nel precedente in campionato
"Lo stesso (riferito al presidente
del Manfredonia, recita il comunicato) ha voluto vendicarsi del trattamento ricevuto
a Polignano a Mare durante la partita di andata del campionato di Eccellenza
giocata in data 20/11/2022 al Madonna D’Altomare. In occasione della quale ha
affermato di essere stato lasciato per l’intera gara sotto la pioggia e di aver
pagato il biglietto per l’ingresso allo stadio.
Ci teniamo a chiarire che la società Polimnia Calcio per quella gara ha
destinato 25 accrediti per permettere l’ingresso ai dirigenti del Manfredonia
all’interno dell’impianto, oltre quelli in distinta. Avremmo gradito che
qualsiasi problema fosse stato fatto presente e chiarito nel momento accorso
senza mettere in atto a distanza di mesi teatrini irriguardosi e oltraggiosi.”
di Mario Lorenzo Passiatore
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