Sedici
anni dopo è ancora Milan in semifinale. Un traguardo storico quanto inaspettato
a inizio stagione che riporta i rossoneri nelle migliori quattro d’Europa. A
Giroud risponde Osimhen, nel mezzo due rigori parati da Meret e Maignan.
Decisiva la cavalcata di settantaquattro metri di Rafa Leao che ha spaccato in
due la squadra di Spalletti in occasione del gol.
Dunque, semifinale, in attesa di
Inter – Benfica, potrebbe presentarsi un derby tutto italiano. Ma toccherà
alla squadra di Inzaghi fare il resto. Nel post gara Stefano Pioli si è tolto
qualche sassolino a Milan TV. La domanda è sui fuochi d’artificio della notte precedente che hanno disturbato i calciatori del Milan. Il tecnico dei rossoneri ha usato
l’arma dell’ironia.
“Se ho dormito?
Mi addormento sempre presto, poi mi sono svegliato, ma mi aspettavo fuochi
d'artificio un po' più belli. Ripeto quello che ho detto prima del Napoli: in
Champions è bello incontrare squadre mai incontrato, ma se sarà derby sarà
complicato, saranno 7 giorni intensi."
Dopo ha
fatto una disamina sulla partita con vista semifinale. “Oggi abbiamo scelto, sia per il vantaggio, sia per Osimhen, di essere
più attendisti. Tutti hanno fatto un grande lavoro, Rafa e Brahim grande
sacrificio contro una squadra che ha grandissime qualità. Bravi i ragazzi ad
aiutare Maignan. Avevo chiesto di gestire bene il pallone nella ripresa. Il
doppio vantaggio ci ha impedito un po' a farlo, lasciando il possesso al
Napoli, ma posso capire i ragazzi. Era difficile la gara e i ragazzi hanno
preferito rimanere solidi e attenti e meno disponibili a palleggiare un po' di
più, che ci avrebbe reso anche più pericolosi. Io conosco i ragazzi, se
all'esterno hanno altri giudizi non ci interessa. Alleno un gruppo fantastico,
abbiamo fatto un passo alla volta e ora ne proveremo un altro perché ci
crediamo, perché siamo il Milan”.
di
Mario Lorenzo Passiatore