L’Empoli
vince nel finale contro la Roma con un gol decisivo di Niang e regala l’ennesima
salvezza a Davide Nicola. L’uomo dei miracoli, delle ripartenze e delle salite
ripide. Si conferma uno specialiste di situazioni complicate, subentrato ad
Andreazzoli ha preso l’Empoli penultima per poi condurla a una salvezza quasi
insperata.
Dopo
Crotone, Genoa, Torino e Salernitana, si regala l’ultima gemma della sua
collezione: la scalata con i toscani dell’Empoli. E’ Niang l’uomo della
provvidenza al minuto 93, arrivato nel mercato di gennaio ha realizzato sei gol
pesantissimi.
Al termine
della partita ha parlato ai microfoni di Dazn Davide Nicola che ha espresso
tutta la sua soddisfazione per aver centrato l’obiettivo stagionale. "La salvezza
dell’Empoli è stata una delle più belle per gioco espresso e di voglia di
crederci fino alla fine. Sono felice per quanto fatto, per i miei ragazzi e per
la società. Parlando di me, credo sia stata una salvezza coraggiosa, far
vedere che avevamo delle idee e del coraggio di metterle in pratica. Abbiamo
affrontato una grandissima squadra, sono stato sin da subito a mio agio. Bisogna
essere tanto felici, quanto giustamente umili. Io non avrei cambiato l’opinione
sul percorso dei miei ragazzi qualora avessimo chiuso diversamente. Loro ci
hanno creduto dal primo giorno, sono ragazzi eccezionali con valori umani
incredibili".
Presidente Corsi: “Alla fine ha vinto
il bene, il signore ci ha ascoltato”
“Mi sento in trans, dobbiamo ancora renderci conto. E’ stata
un’annata tremendamente difficile, ma la squadra da gennaio in poi ha cambiato
marcia. Certe difficoltà non le avevo mai incontrato in 30 anni di calcio. Alla
fine ha vinto il bene, il signore ci ha ascoltato. Siamo un modello, ce lo
dicono all’estero e gli addetti ai lavori. Abbiamo dei valori importanti e
cercheremo di difendere sempre questa bella realtà che ha dato 20 ragazzi alle
nazionali giovanili. Abbiamo tre squadre a fare i quarti di finale per lo
scudetto”.
di
Mario Lorenzo Passiatore