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“Come sopravvivere al Fantacalcio” – L’intervista a Giunta di Sky: “Vi consiglio tre nomi”
06/01/2022
di Mario Lorenzo Passiatore
Abbiamo fatto due chiacchiere con Mario Giunta, giornalista e conduttore di Sky Sport che ha scritto il suo primo libro sul Fantacalcio. Una vera e propria guida per tutti i fantallenatori d’Italia. “Non mi piace rilanciare su ogni giocatore, all’asta sono molto razionale. Tra sorprese e certezze, provo a darvi dei nomi”
E’ il momento più importante per tutti i fantallenatori d’Italia. Ore di studio, numeri, statistiche e nuove convinzioni. E’ l’anno della rinascita o forse della riconferma, dipende dagli umori della passata stagione. Insomma, ci siamo passati tutti, il listone è il barattolo dei sogni dal quale pescare l’asso vincente. E poi c’è il retro-pensiero, la psicologia nel leggere le mosse dei tuoi avversari per piazzare il colpo. Il Fantacalcio può indirizzare o ribaltare lo stato d’animo di un weekend. Mario Giunta (giornalista Sky Sport) ha scritto una vera e propria guida per tutti i fantallenatori con aneddoti e statistiche del gioco più bello d’Italia.
“Come sopravvivere al Fantacalcio” - Come nasce l’idea di fare un libro sul gioco del gioco del calcio?
“Nasce dalla passione per il Fantacalcio che parte dalla stagione ‘96-97. Negli ultimi anni conducendo FantaShow a Sky è diventato quasi un lavoro per me. Mi sono reso conto di quante persone coinvolga il Fantacalcio. Ho sentito l’esigenza di fare una guida dove dentro ci fossero tutti i fantallenatori d’Italia, dentro ci siamo veramente tutti con le nostre manie e le nostre scaramanzie”.
I fedelissimi. Ci sono dei giocatori che provi puntualmente a ricomprare?
“Facendo un Fantacalcio con le riconferme, negli ultimi anni mi sono portato dietro diversi giocatori. Da Dzeko in attacco, al sempre utile De Silvestri in difesa. Ho scoperto, prima a Firenze e poi a Roma, l’importanza di avere un giocatore come Veretout. Davanti sono anni che ho Berardi. Poi, facendo aste generiche in altre leghe cerco sempre di prendere Immobile, un difensore forte come Theo Hernandez e tra i fedelissimi c’è anche Chiellini. Sì, ci sono quei calciatori che diventano punti fermi della tua squadra”.
Strategia d’asta, come si comporta Mario Giunta nella fase clou: gli attaccanti. Attendista, offensiva al primo big, rilanci strategici per alzare i prezzi.
“Provo a ragionare, a dare retta alle intuizioni da fantallenatore. Non mi piace andare su tutti i giocatori o rilanciare sempre, sono uno molto razionale”.
Fantacalcio di redazione con i colleghi di Sky. Il tuo “derby”, il collega più fortunato e quello che ogni anno colleziona scommesse in tutti i reparti.
“Non ho un derby. Il collega più fastidioso preferirei non dirlo altrimenti potrebbe offendersi. E’ un Fantacalcio difficile perché sono tutti molto preparati al momento dell’asta. Il più fortunato? In realtà, a rotazione capita a tutti un momento di fortuna della stagione. Posso dire che all’asta ci marchiamo a vicenda, ognuno con le sue conoscenze. E’ molto difficile intavolare scambi o trattative, tutti provano a far valere le loro ragioni, quindi è molto complicato. In ogni caso, meglio non fare nomi”.
Tre sorprese e tre certezze da consigliare all’asta.
“Partiamo dalle certezze: ti dico sicuramente Donnarumma in porta, Luis Alberto a centrocampo e Lukaku in attacco. Tra le sorprese, quest’anno potrà fare meglio della passata stagione un giocatore come Mkhitaryan. Il giovanissimo Damsgaard, tutti ne parlano molto bene, però oggi è veramente una super scommessa. E poi Hakimi, al primo anno in Italia può regalare grandi gioie ai fantallenatori”.
di Mario Lorenzo Passiatore