Serie A
Tempesta d’odio su Di Bello, la moglie scrive una lettera: “Difficile essere educati ora…”
03/03/2024
di Mario Lorenzo Passiatore
La moglie dell’arbitro ha provato a mandare un messaggio per sensibilizzare tutti gli haters che si sono scatenati nei confronti di suo marito al termine di Lazio – Milan. “Sono qui per ricordare che dietro una divisa, fuori dal campo, lontano dalle telecamere, c’è un uomo”.
E’ finito nel mirino della critica dopo la conduzione arbitrale di Lazio – Milan. Tre espulsi e tante polemiche al termine della partita. E’ tornato a far la voce grossa anche il presidente Lotito che ha promesso battaglie istituzionali dopo la gara di venerdì.
Marco Di Bello è stato sospeso per un mese: colpa di una gestione non proprio conforme alle aspettative. In queste ore è stato bersagliato sui social e, Carla Faggiano, moglie dell’arbitro Di Bello ha scritto una lettera su Instragram per provare a sensibilizzare gli haters.
"Non è facile scrivere rimanendo lucida ed educata, non è facile restare equilibrata e serena. Non è per niente facile, ma devo esserlo per non farmi travolgere e inghiottire da questa tempesta di odio. Non voglio parlare di arbitraggio, non mi interessa parlare di calcio e calciatori, non posso però parlare di sport perché sport non è più: nello sport non c’è spazio per odio e violenza. Invece sono due giorni, e chissà quanti altri ne seguiranno, che su un UOMO si stanno riversando le più indicibili cattiverie e ostilità. È un accanimento mediatico e sociale senza precedenti. Viviamo in un’epoca storica dove si condannano e si prendono le distanze da violenza e abusi, ma siamo però capaci di odiare, denigrare, offendere, maltrattare e oltraggiare il prossimo”.
Non sono qui per difendere Marco, in quanto capace di poterlo fare da sé. Sono qui per mettermi accanto a lui, per poterlo alleggerire del carico emotivo subito. Sono qui per ricordare che dietro una divisa, fuori dal campo, lontano dalle telecamere, c’è un uomo. Ci sono sacrifici, impegno, dedizione, rinunce, sogni, successi e sconfitte. C’è Marco Di Bello, ci sono la sua forza, la sua dignità e tanto altro ancora che niente e nessuno riuscirà mai a cancellare. ‘Nel mezzo di una difficoltà c’è un’opportunità’ (Albert Einstein) Con Amore! Carla".
di Mario Lorenzo Passiatore