La
scia di Siviglia ha lasciato strascichi importanti in casa Juventus. La
sconfitta in semifinale di Europa League contro gli andalusi non è andata giù a
una parte dello spogliatoio per le modalità con cui è stata affrontata la gara.
Vlahovic aveva illuso nel corso della ripresa, poi Suso e Lamela, (due ex Serie
A) hanno spedito il Siviglia in finale. Al termine della partita si era presentato
ai microfoni Szczesny. Il portiere bianconero aveva rilasciato delle dichiarazioni
che non sono affatto piaciute a Massimiliano Allegri.
“Se io faccio tante parate non è un buon segnale della
nostra prestazione. Sono inutili - le parole di sfogo del portiere nel post
gara - Mi dà poca soddisfazione in questo momento sinceramente, avrei preferito
una partita da ‘senza voto’ in pagella ma passare il turno”.
Uno sfogo a
voce alta del portiere polacco che non è passato inosservato nel corso delle
ore successive. Nella conferenza odierna pre-Empoli è tornato sull’argomento
Allegri, che ha "silenziato" il suo calciatore.
“Quando
si giocano le partite, dopo bisognerebbe stare zitti. A caldo si possono dire
cose inesatte. C’è una
componente emotiva forte. La squadra a Siviglia ha fatto tutto nel migliore dei
modi, potevamo evitare il gol ma sono cose che capitano. Andare a Siviglia e
fare 6/7 palle gol non era semplice, siamo stati forse imprecisi”.
Sulla vicenda ha voluto aggiungere un paio di
cose il tecnico livornese, che ha prima smontato e poi ridimensionato i toni
del suo portiere. Insomma, una conferenza un filo diversa rispetto alle
precedenti.
“Non c’è
da spiegare niente. Io non so cos’ha detto Szczesny, magari non conoscendo bene
l’italiano ha sbagliato dei termini. Quella di Cuadrado era una battuta. Si poteva
far meglio e si poteva far peggio. Quest’anno tra una partita e l’altra ci sono
state delle situazioni in cui non siamo stati molto fortunati. Vediamo come
finiamo in campionato, poi alla fine la società com’è giusto che sia fa le
proprie valutazioni e scelte come succede tutti gli anni”.
di
Mario Lorenzo Passiatore