La Juve
vince nel finale per 3-2 con un gol di Daniele Rugani sugli sviluppi di un
calcio d’angolo e torna alla vittoria dopo un mese abbastanza difficile. Una
gara brutta e complicata della squadra di Allegri che ha subito l’iniziativa
del Frosinone nel corso della prima frazione e poi ha trovato la stoccata
finale con la deviazione del difensore centrale.
Nessun
sorriso per il tecnico bianconero che si avvicinava a passo rapido verso gli
spogliatoi per poi tornare sui suoi passi prima di imboccare l’uscita. Tra le
note positive, resta la doppietta di Dusan Vlahovic, a far dar contraltare il
volto corrucciato di Federico Chiesa in occasione della sostituzione. Ha affrontato tutti i temi principali ai microfoni di Dazn.
“Abbiamo
preso due gol evitabili. Nelle ultime sette abbiamo preso sei gol nel primo
tempo. Siamo stati ingenui in alcuni frangenti e non deve succedere più. La
stagione è fatta anche di questi momenti, bisogna lavorare e tornare a
difendere come prima, cercheremo di invertire il trend. Oggi era importante
vincere e superare questo periodo complicato per noi.
Non
riuscivamo ad uscire dalla loro pressione nel primo tempo, ma le partite durano
novanta minuti e bisogna essere bravi a non subire quei gol. Vlahovic? E’
cresciuto, prima viveva con l’ansia di fare gol e ora non esce mai dalla partita e
resta concentrato. Chiesa? Ha bisogno di ritrovare la condizione, non esiste
alcun problema Chiesa, deve stare sereno e ritrovare la strada giusta.
Futuro? Con
la società sono in sintonia su tutto, ma ora dobbiamo pensare al presente e a
conquistare la Champions League. Ho un contratto fino al 2025, da dieci anni
che sono qui, sono legato anche affettivamente e non so se è un bene o un male. Vediamo più avanti, adesso dobbiamo restare concentrati sul presente".
di
Mario Lorenzo Passiatore