Serie A

Juve, Marchisio su Locatelli: “Se passi 70 minuti a coprire la palla, è chiaro che poi…”

di Mario Lorenzo Passiatore

Foto di Dal Web

Pubblicato il 27/03/2024

L’ex centrocampista bianconero ha analizzato il rendimento stagionale di Locatelli e ha fatto una serie di osservazioni su cosa dovrebbe cambiare in futuro. “Me lo ricordo al Sassuolo con De Zerbi e all'Europeo: era un ragazzo con gambe e con inserimento per andare verso la porta, adesso…”

Non è certamente la sua stagione migliore e, forse, non è neppure il suo abito adatto per giocare con disinvoltura davanti alla difesa. Locatelli si è adattato e, talvolta, snaturato. Ha agito con maggiore efficacia quando ha ricoperto il ruolo di mezzala e anche su questo si stanno interrogando in casa Juve.

Sulla possibilità di prendere un regista vero in chiave mercato. Sul rendimento di Locatelli ha parlato Marchisio, l’ex centrocampista bianconero ha fatto una lunga disamina a Radio Serie A, analizzando tutte le criticità.

“Bisogna sottolineare che si tratta di un giocatore che è stato messo davanti alla difesa per fare il play, nonostante fosse stato preso per ricoprire il ruolo di centrocampista centrale. Sicuramente è un ottimo filtro, ma serve sinergia in quella zona di campo. Non avendo situazioni di gioco che lo aiutino nell’impostazione è finito un po’ nell’ombra".

Tra speranze e nuovi cambiamenti, Marchisio si augura di rivederlo al top della forma e soprattutto in un altro ruolo. “Spero che in futuro possa tornare in un centrocampo a tre. Me lo ricordo al Sassuolo con De Zerbi e all'Europeo: era un ragazzo con gambe e con inserimento per andare verso la porta. È chiaro che se passi 70’ minuti a coprire il pallone, quando ce l‘hai tra i piedi per giocarlo sei meno lucido".

di Mario Lorenzo Passiatore

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