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Carrera sicuro: “Allegri come Lippi? No, c’è una cosa che li rende diversi”

di Mario Lorenzo Passiatore

Foto di Dal Web

Pubblicato il 10/02/2024

L’ex assistente di Antonio Conte ha parlato delle differenze tra i due allenatori e poi di un eventuale ritorno di Alessandro Del Piero in bianconero: “La Juve di Lippi vinceva, ma riusciva anche a…”

Ha indossato la maglia bianconera dal 1991 al 1996 per poi tornarvi come collaboratore di Antonio Conte. Subito dopo le esperienze in Russia, in Grecia e nuovamente in Italia al Bari. In queste ore è stato intervistato da Ilbianconero.com e ha parlato del percorso della Juventus, di quello che potrebbe succedere in futuro e del paragone Allegri – Lippi, per longevità e successi sulla panchina bianconera. Carrera ha evidenziato subito un aspetto che renderebbe i due allenatori, a loro modo, diversi.

“Credo sia una questione di gioco, penso sia quella la differenza che ci sia. La Juve di Lippi vinceva facendo un bel calcio. E’ normale, quella era un’altra Juve, con più qualità, abituata a vincere competizioni”. 

Poi le differenze con Conte, l’uomo che ha conosciuto meglio per averci lavorato nel suo staff. “Penso che Allegri sia in grado di fare discorsi come Conte, il problema  è che è una squadra di giovani meno abituata alle pressioni”.

Del Piero e la possibilità di vederlo in dirigenza prossimamente. “Una figura che abbia avuto un passato come giocatore e che faccia il dirigente serve, ma non solo per la Juve, per tutte le squadre. Una figura così riesce a trasmettere l’appartenenza,  tutte queste cose sono necessarie per i giocatori che hanno meno conoscenza. Ci sono situazioni che un ex giocatore conosce, piccoli dettagli”.

di Mario Lorenzo Passiatore

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