Calcio Estero

Laporte contro il calcio saudita: 'Non si prendono cura di noi. E c'è una cosa che non sopporto'

di Claudio Ruggieri

Pubblicato il 20/01/2024

L'ex difensore del Manchester City ha parlato delle difficoltà del calcio saudita, criticando un po' l'organizzazione. L'attuale difensore dell'Al-Nassr ha in particolare sottolineato la difficoltà soprattutto...

Non è più l'El Dorado che tutti sbandieravano. Anzi, il calcio in Arabia Saudita inizia ad essere criticato anche da chi prende uno stipendio incredibile. E così Henderson è andato via, Benzema non vuole più restare, così come Neymar che forse tornerà in Brasile. A confermare l'ipotesi di una situazione non più dorata, è l'ex difensore del City, Laporte, attuale giocatore dell'Al-Nassr.

"Per tutti noi è stato un grande cambiamento rispetto all'Europa, ma tutto è adattamento nella vita. Non ci hanno reso le cose facile e ci sono molti giocatori insoddisfatti. Prendono tutto alla leggera. L'ultimatum che puoi dare loro non ha importanza. Negozi qualcosa e poi non lo accettano dopo averlo firmato. Si prendono cura di noi, ma non abbastanza per i miei gusti. In Europa ti pagano un buonissimo stipendio, ma soprattutto ti curano molto di più".

L'aspetto che più irrita il difensore spagnolo è sicuramente il traffico in città e lo ribadisce durante l'intervista al quotidiano spagnolo As: "A livello di qualità della vita mi aspettavo qualcosa di diverso perché alla fine qui in macchina passi tre ore al giorno. Questa città è uno spreco di traffico, di tempo sprecato in macchina. I centri commerciali sono spettacolari. Si prendono cura dei dettagli, tutto è molto pulito. Ma il traffico è un punto negativo".

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