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Serie A
Stoichkov su Vlahovic: “Non mi sembra riceva stessi palloni di Firenze. Una volta dissi a Cruijff…”
di Mario Lorenzo Passiatore
Pubblicato il 19/11/2023
L’ex pallone d’Oro ha riaperto la polemica sulle occasioni create dalla squadra di Allegri e poi ha raccontato un aneddoto ai tempi di Barcellona. “C’è una cosa che mi rende simile a Vlahovic…”
Ha giocato in Italia per una sola stagione con la maglia del Parma (1995-1996). Non riuscì a imporsi, così a tornò Barcellona per restarci ancora due anni. Ma il valore del calciatore non è mai stato in discussione, vinse il pallone d’Oro nel ’94, proprio con la maglia dei blaugrana.
L’ex leggenda del Barcellona ha parlato del momento di Dusan Vlahovic in maglia bianconera e del suo trascorso con la Fiorentina. Stoichkov ha trovato una serie di analogie con la sua carriera e anche in relazione al rapporto conflittuale con il gol. Quando le cose non andavano, l’ex trequartista bulgaro era intrattabile, al punto da chiedere ai suoi allenatori di lasciarlo fuori. Ha raccontato un aneddoto che descrive bene il rapporto con Cruijff, all’epoca suo allenatore ai tempi del Barcellona.
Nel corso dell’intervista rilasciata a Tuttosport ha riaperto la polemica sulla Juve che creerebbe poche occasioni per i suoi attaccanti e, nello specifico, per Vlahovic. "Lui è un centravanti che ha tutto, a cominciare dalla sua imponente corporatura. Ed è anche stato condizionato da problemi fisici come la pubalgia e la lombalgia. A me pare che non riceva gli stessi palloni di cui beneficiava quand’era a Firenze. Dusan comunque è un balcanico come me: se non segna va in paranoia proprio come succedeva al sottoscritto. La testa mi fondeva. Andavo da Cruijff e gli dicevo: ‘mister, meglio che mi lasci fuori perché sono troppo nervoso’. Io sono convinto che quando Vlahovic tornerà a far gol, poi saranno cavoli amari per i difensori avversari”.
di Mario Lorenzo Passiatore
