Serie A

Iervolino: “Nicola scelta economica? Lo dite a chi ha speso 47 milioni”

di Mario Lorenzo Passiatore

Foto di Cnews

Pubblicato il 18/01/2023

Il presidente della Salernitana ha ricostruito durante la conferenza stampa la vicenda Nicola: esonero e reintegro nel giro di poche ore, con una nuova fiducia a tempo per l’allenatore: “Si tratta di storie di uomini che hanno costruito la nostra salvezza…”

In 48 - 72 ore è successo tutto e il contrario di tutto. L’esonero di Davide Nicola dopo la pesante sconfitta della Salernitana a Bergamo (8-2), ha sconvolto gli equilibri tecnici al punto da cambiarne l’allenatore. I saluti del mister e l’annuncio di un nuovo allenatore che stentava ad arrivare. Tanti i nomi sul tavolo, ma nessuna candidatura forte.

Nella serata di ieri si era diffusa la notizia che il club stava valutando un ritorno di Nicola, a distanza di poche ore. Una sorta di dietrofront per ripartire insieme. Voci poi confermate in giornata dall’annuncio ufficiale della Salernitana. In conferenza stampa ha parlato anche il presidente Iervolino che ha restituito la fiducia (a tempo) al tecnico.

"Tutto è a tempo, il contratto è a tempo per definizione. Gli ho detto che la squadra è molle nelle gambe, mancano energia e coraggio. Dobbiamo correre di più, vorrei rivedere il gioco aggressivo e di copertura di Nicola. Non vogliamo mai più prendere un'altra imbarcata".

La ricostruzione della vicenda attraverso una serie di colloqui nelle ore successive e, una telefonata, la più importante tra il direttore Morgan De Sanctis e il presidente. Quella che ha sovvertito la precedente decisione del direttivo. 
"Ieri mi ha chiamato il direttore sportivo e mi ha manifestato la volontà di Nicola di tornare a Salerno. De Sanctis ha speso mille parole positive. Ci ho parlato, si tratta di storie di uomini che hanno costruito la nostra salvezza. Una decisione può essere presa, ritirata. Mi ha detto delle cose importanti”.

Provocazione o verità, il giornalista chiede se la scelta del ritorno di Nicola possa dipendere da un aspetto meramente economico. Più una situazione di comodo che una vera soluzione. Ma la risposta di Iervolino spiazza tutti.

"Lo dite a chi ha speso 47 milioni? Non dico sia offensivo, ma quasi. La scelta non deriva da questi aspetti, vi ho detto tutto prima. Io tengo alla Salernitana, sto lavorando per rimettere a posto un equilibrio interno per far sviluppare personalità. Vogliamo allenamenti intensi, furore agonistico, attenzione alla fase difensiva trasformando le occasioni di bel gioco in chance offensive che portino al gol. E' quello che ho chiesto a Nicola".

di Mario Lorenzo Passiatore