Calcio Estero

Bufera Neymar: “Per le feste chiede i permessi al PSG, mentre per Pelé…”

di Mario Lorenzo Passiatore

Pubblicato il 03/01/2023

Il calciatore del PSG è finito nel mirino della critica perché non è tornato in Brasile per i funerali di Pelé. A storcere il naso diversi giornalisti che non hanno gradito il suo comportamento: “Credo che Neymar, come calciatore brasiliano, fosse obbligato a venire a vedere la salma di Pelé, ma evidentemente…”

L’ultimo saluto a Pelé ha monopolizzato l’attenzione dei media. Ai funerali tanta gente comune, tifosi, appassionati ma anche ex compagni che si sono mossi per rendere omaggio alla leggenda del calcio brasiliano. Un’icona verdeoro riconosciuta in tutto il pianeta, in grado di vincere tre titoli mondiali. Una cosa che non è mai riuscita a nessun altro calciatore, né prima, né dopo di lui.

Alla cerimonia funebre non ha preso parte Neymar, l’asso del PSG dopo avergli dedicato una pensiero meraviglioso sui social, non è riuscito a convincere il suo club per tornare in patria. La cosa non è passata in osservata in Brasile ed è stato oggetto di diverse critiche, specie da parte del giornalista José Luiz Datena durante il programma "Brasil Urgente". Il presentatore ha riportato alla luce vecchie vicende poco edificanti riguardanti il suo passato.

"Se avesse voluto, sarebbe venuto. Avrebbe anche potuto fare pressioni al PSG per venire. Ha fatto pressioni varie volte per venire a delle feste, poteva anche chiedere al PSG un permesso per dire addio a Pelé. Credo che Neymar, come calciatore brasiliano, fosse obbligato a venire a vedere la salma di Pelé. Era un qualcosa di importante per tutto il calcio brasiliano".

Ai funerali era presente il padre di Neymar e, nonostante l’intervista rilasciata prima dell’ultimo saluto a Pelé, il calciatore del PSG è stato comunque bersagliato dalla critica che non ha visto di buon grado il suo gesto. "Mio figlio mi ha chiesto di essere qui con profonda tristezza. Spero di poter dare appoggio al posto suo alla famiglia, perché sappiamo tutti come è triste perdere qualcuno. E noi non abbiamo perso solo uno sportivo, ma anche un cittadino, abbiamo perso la persona Pelé". Parole che non hanno mitigato l’amarezza dei tifosi e di una parte della stampa verdeoro.

Il messaggio che Neymar aveva dedicato a Pelé
“Prima di Pelé,  il 10 era solo un numero. Ho letto questa frase da qualche parte, ad un certo punto della mia vita. Ma questa frase, bellissima, è incompleta. Direi che prima di Pelé il calcio era solo uno sport. Pelé ha cambiato tutto, ha trasformato il calcio in arte, intrattenimento. Ha dato voce ai poveri, ai neri e soprattutto: ha dato visibilità al Brasile. Il calcio e il Brasile hanno alzato il loro status grazie al Re! Se n'è andato, ma la sua magia rimarrà. Pelé è eterno".

di Mario Lorenzo Passiatore

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