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Calcio Estero
De Zerbi, gioia Brighton: “Ho sempre in mente l’immagine di una signora che…”
di Mario Lorenzo Passiatore
Pubblicato il 12/11/2022
L’allenatore italiano ha trovato una certa continuità di risultati ed è riuscito a ricompattare la squadra in poco tempo. E’ reduce da una grande vittoria contro l’Arsenal e, proprio a tal proposito, ha raccontato in conferenza la vera essenza dello sport: “Vi dico qual è la parte più bella del calcio….”
E’ un momento incredibile per il Brighton di Roberto De Zerbi, in meno di quindici giorni ha steso due big del calibro di Chelsea e Arsenal. Sì, è ufficialmente partita la giostra del tecnico italiano che, dopo un inizio così così, ha trovato le contromisure in un campionato totalmente nuovo.
L’ultima gemma in ordine cronologico è la vittoria contro i Gunners di Arteta, leader in Premier davanti al City di Pep Guardiola. De Zerbi ha eliminato l’Arsenal dalla League Cup con un secco 3 a 1 all’Emirates Stadium. Avanti con fiducia, pronto a tuffarsi per l’ultimo impegno prima della sosta mondiale, in casa contro l’Aston Villa. La Premier tornerà sempre nel 2022, in campo subito dopo i mondiali: il 26 e il 31 dicembre con il Brighton che affronterà in sequenza Southampton e nuovamente l’Arsenal. Una rivincita che si consumerà in Premier League a distanza di poco più di un mese.
In queste ore, in conferenza stampa l’allenatore italiano ha chiesto ai suoi giocatori di spingere nei primi minuti di gioco per trascinare subito il pubblico dalla loro parte e far divertire la gente. Insomma, tutti insieme si può.
“Vorrei che la mia squadra iniziasse sempre le partite al 150%, ma solo per un motivo. Non tanto perché così l’avversario potrebbe soffrire o altro. Perché se stai giocando in casa e inizi a giocare i primi quindici minuti con carattere, i tifosi potranno giocare insieme a te e alla fine sarà come essere in dodici e non in undici”.
Ovviamente ha parlato della prossima gara in Premier e poi è tornato su un episodio curioso dell’ultima partita con l’Arsenal. La gioia della sua gente dopo il gol del vantaggio contro i Gunners. C’è una scena che ricorda con piacere. “Quando Mitoma ha segnato il secondo gol all’Emirates Stadium, i nostri tifosi erano lì. Ho l’immagine nella testa di una donna sui 60 anni, o forse 65, non ricordo, che festeggia. E’ questa la parte più bella del calcio, per i giocatori, per i tifosi e anche per me”.
di Mario Lorenzo Passiatore
