Serie A

Spalletti e i dubbi sul futuro: “Il presidente deve dirlo a me, non a voi giornalisti…”

04/05/2023

di Mario Lorenzo Passiatore

L’allenatore del Napoli ha manifestato tutta la sua emozione per la vittoria del tricolore, poi sulla domanda sul futuro si è creato un siparietto singolare con i giornalisti dove ha pizzicato De Laurentiis“Stasera volevo essere buono, quello che è il lavoro che ha fatto la società fa giurisprudenza, fa vedere a tutti come bisogna lavorare in maniera seria, corretta…”

Sorridente, commosso, felice e inquieto. Spalletti è un mix di emozioni al termine della partita. Un uomo sereno per aver conquistato il terzo scudetto della storia del Napoli. Si è gustato ogni singolo momento, ogni singolo frame dopo il triplice fischio. La festa con la squadra nello spogliatoio e l’accoglienza dei giornalisti in sala stampa.

Il Napoli ha vinto lo scudetto con il sesto monte ingaggi della Serie A, un’impresa che non era nemmeno contemplata ad agosto, quando gli azzurri hanno rinunciato a diversi big. Il pensiero non poteva che andare alla programmazione della società.

"Stasera volevo essere buono, quello che è il lavoro che ha fatto la società fa giurisprudenza, fa vedere a tutti come bisogna lavorare in maniera seria, corretta, questa società se c'è riuscita gli vanno fatti i complimenti. Ha costruito una buona squadra, che ha tutti i criteri e la fisionomia della squadra che può rivincere e si può ancora migliorare. Per il tempo dei confronti non mi interessa, è il contesto dove nasci che fa la differenza".

Sul futuro prossimo il presidente De Laurentiis ha detto ai giornalisti di voler proseguire con il tecnico toscano. La risposta di Spalletti, seppur con un sorriso, smorza gli entusiami: "Il presidente dovrà venirlo a dire a me, non a voi (ride ndr). Lui dice che adesso vuole vincere la Champions League. Ma così casca sempre in piedi perché spara sempre alto. Quest'anno nessuno ci metteva nelle prime quattro".

di Mario Lorenzo Passiatore

VAI ALLA CATEGORIA

Serie A

CONDIVIDI