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Rai, lo sfogo inatteso di Adani: 'E dobbiamo contenerci...'
14/12/2022
di Lorenzo Di Lauro
L’Argentina ha battuto per 3 0 la Croazia nella prima semifinale dei Mondiali. Grande protagonista è ancora una volta Lionel Messi, sul quale ancora una volta Adani ha speso parole al miele, lanciando invece una frecciata a qualcuno...
Lele Adani è ormai un fiume in piena durante i suoi commenti tecnici. Nella semifinale tra Argentina e Croazia l’ex giocatore dell’Inter ancora una volta ha elogiato la partita dei sudamericani, in modo particolare la prestazione di Lionel Messi. Il fuoriclasse ha messo a segno dal dischetto il suo quinto gol in questo Mondiale, servendo poi un assist da urlo per il secondo gol della serata di Julian Alvarez.
Come spesso successo in questo Mondiale, ad ogni situazione che ha visto protagonista la Pulce, Adani si è scatenato. Tuttavia, verso la fine del primo tempo, è accaduto un episodio curioso e inatteso. Elogiando l’ennesima giocata di Messi, Adani si è tolto qualche sassolino dalle scarpe per le reiterate polemiche che hanno accompagnato le sue telecronache, da molti considerate spudoratamente di parte.
"Messi ancora, gioca in tutte le posizioni, incredibile. Il miglior 10, il miglior 9, il miglior 8 e il miglior 7 in campo. E noi dobbiamo stare a contenerci per chi? Per chi non ringrazia quello che sta dando questo giocatore a tutti!”
Su Twitter la frase è subito divenuta virale, oltre ovviamente al commento per la giocata fenomenale che ha chiuso la partita: “Dribbla tutti, anche i cammelli del deserto.” Dopo il terzo gol dell’Argentina la gara è diventata a tutti gli effetti un Adani show: il commentatore ha cominciato a tessere le lodi di tutti i protagonisti argentini, anche di Dybala, subentrato, per una giocata deliziosa a partita chiusa.
La coppia costituita da Adani e dal telecronista Stefano Bizzotto ha commentato ben cinque volte l’Argentina in questi Mondiali, con l’unica eccezione della partita inaugurale della Seleccion (peraltro persa) contro l’Arabia Saudita. Quindi anche in Argentina c’è chi vede in Adani una sorta di portafortuna per il prosieguo dell’Albiceleste, che adesso avrà dinanzi la partita più importante della sua storia recente per vendicare la sconfitta per 1 0 del 2014 contro la Germania.
di Lorenzo Di Lauro