Serie A

Napoli, Conte spiega: “Serve maggiore cattiveria, ma la strada mi sembra…”

08/12/2024

di Mario Lorenzo Passiatore

Foto: Dal web

L’allenatore azzurro ha commentato la sconfitta interna con la Lazio e nella disamina ha toccato i punti chiave della prestazione dei suoi uomini: “I ragazzi hanno dato tutto, ci sta di perdere una partita contro una squadra come la Lazio…”

Il Napoli cade in casa contro la Lazio, decisivo il gol di Isaksen nel corso della ripresa al minuto 79. La squadra di Conte ora è seconda a due lunghezze dall’Atalanta capolista. Lazio indigesta per due volte in una settimana: Baroni ha incartato in entrambe le situazioni il tecnico salentino, sia in coppa Italia che in campionato.

E’ la terza sconfitta in campionato per il Napoli, la seconda in casa che si aggiunge a quella maturata con l’Atalanta. Conte è apparso abbastanza sereno in conferenza stampa e ha provato a spiegare cosa non ha funzionato nell’arco della partita.

"Non è questione che nell'attacco c'è la chiave della sconfitta – dice Conte - perché attacchiamo un 11 e difendiamo in 11. La gara di oggi conferma che quello per cui stiamo lavorando è la strada giusta. Sono convinto di questo, lavoriamo di essere una squadra attiva e aggredire gli avversari, oggi è accaduto. Nell'ultimo terzo di gara potevamo fare molto meglio, anche da questo punto di vista ci stiamo lavorando tanto. In quel periodo c'è la qualità e il talento come il gol che ha fatto Isaksen. Gli inciampi ci sono stati e ce ne saranno in futuro ma la strada è tracciata. I ragazzi hanno dato tutto, ci sta di perdere una partita contro una squadra come la Lazio".

Poi sul poco cinismo dei suoi negli ultimi metri, ha aggiunto: "La spiegazione è quella di coinvolgere di più i giocatori nell'ultimo terzo di campo. Ci deve essere grande applicazione e dobbiamo battere molto sulla qualità del cross e sulla cattiveria dell'attacco alla porta. Siamo arrivati dopo su tanti palloni, non è questione di attaccanti ma anche di centrocampisti. Dobbiamo lavorare di più e cercare di avere più qualità nell'ultima giocata".

di Mario Lorenzo Passiatore

VAI ALLA CATEGORIA

Serie A

CONDIVIDI