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Klopp show con il giornalista: “Chi l’ha detto? Non pronunciare più quella parola
12/10/2022
di Mario Lorenzo Passiatore
L’allenatore del Liverpool è stato protagonista di un simpatico siparietto, dopo aver ricevuto delle critiche da un ex calciatore dei Reds. “Aver giocato con noi non gli dà il diritto di dire quello che vuole perché…"
Jurgen, l’uomo senza filtri. Regola numero uno, dire subito a Klopp le cose come stanno senza tergiversare con le domande. E’ andata in scena una delle conferenze più pungenti della nuova stagione, con un bel ping pong tra l’allenatore del Liverpool e il giornalista. E’ il pre-match di Champions con i Rangers (di ieri), poi gli uomini di Klopp la vinceranno per 7 a 1. Ma il tema caldo era ancora la sconfitta con l’Arsenal dello scorso weekend.
Tra una puntura e l’altra, c’è sempre di mezzo una battuta. Si ride quanto basta perché il periodo non è proprio dei migliori per i Reds in questo avvio di stagione. Ma è comunque un bel sentire e un bel vedere, con i due che se le sono suonate con grande correttezza. Alla fine la sala stampa è il ring delle parole e, vale tutto, fin quando non si creano imbarazzi, più o meno come questo.
L’esordio del giornalista è il seguente: “La frase usata dopo la partita con l’Arsenal è che il Liverpool ha bisogno di una scintilla”. Klopp non se la beve e chiede subito lumi in merito, per capire da dove arriva la riflessione. “Chi l’ha detto?”. La risposta non si fa attendere: “Didi Hamann”. “Oh fantastico, una fonte autorevole. Rispettato ovunque. Essere un ex centrocampista del Liverpool non gli dà il diritto di dire quello che vuole, soprattutto quando non conosce le cose”.
Il giornalista non molla la presa e ripropone la stessa domanda: “Quello che le chiedo è se lei sente il bisogno di una scintilla”. Klopp sceglie l’attacco frontale per chiuderla a modo suo. “Penso che Didi Hamann non meriti che tu usi la sua frase per farmi una domanda. Fammi un favore, fai la tua domanda. Cerca di fare una domanda senza usare la parola 'scintilla'. Ora ti voglio”. Prima il gelo, poi la risata collettiva in sala stampa. E’ Klopp, anche le polemiche assumono contorni curiosi in un momento non troppo felice per il suo club. Poi è arrivata una valanga di gol, sette sulla ruota di Glasgow.
di Mario Lorenzo Passiatore
