Calcio Estero
Icardi e non solo: i 6 indesiderabili che il Psg vuole cedere!
11/08/2022
di Claudio Ruggieri
E' ai titoli di coda l'avventura di Mauro Icardi al Psg. L'ex capitano dell'Inter è ormai ai margini e il tecnico francese Galtier è stato molto chiaro: non farà parte del nuovo progetto del club parigino. Per l'attaccante argentino l'ipotesi più vantaggiosa è quella di lasciare Parigi e trovare un'altra squadra, altrimenti rischierebbe di giocare in quinta divisione francese con una società satellite del Psg.
Ma come rivela l'Equipe, Galtier ha diramato una lista di giocatori indesiderabili che dovranno trovare un'altra squadra. E tra questi ci sono giocatori importanti e pieni di qualità che potrebbero far bene in ogni club europeo. Oltre a Icardi infatti ci sarebbero anche Draxler, Herrera, Kurzawa, Gueye e Kehrer. Una lista importante soprattutto per le qualità di questi giocatori.
Sull'ex capitano dell'Inter il tecnico del Psg è stato molto chiaro: "Ho visto Mauro all'inizio della settimana. La sua assenza lo scorso week-end è stata legata ad una scelta sportiva, l'ho visto ad inizio settimana per dirgli che voglio restringere il gruppo e non lavorare con 25 giocatori fuori dai piani. Il club sta lavorando a stretto contatto con Mauro per trovare la migliore soluzione possibile.
Ha avuto pochissimo tempo per giocare e penso che sia meglio che si rianimi. Non ha perso tutto il talento così, ma è vero che da due anni è stato tutto difficile. Il fatto di cambiare squadra, di trovare una squadra più favorevole ti può permettere di rilanciarti in una carriera".
Singolare la presenza di un giocatore di qualità come Draxler che rischia di non giocare quest'anno nonostante la corte di altri club. Il problema, per tutti, è principalmente l'ingaggio faraonico che percepiscono a Parigi. Herrera dopo diversi anni al Manchester United si è trasferito in Francia a costo zero ma oggi è un esubero. Kurzawa invece non ha mai fatto il salto di qualità decisivo dopo l'esperienza al Monaco, mentre Kehrer è un Nazionale tedesco con il contratto in scadenza tra un anno.
di Claudio Ruggieri