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Calcio Estero
Zidane rivela una grande mancanza e svela la città del suo cuore: “Ora la pausa è grande”
di Mario Lorenzo Passiatore
Pubblicato il 04/06/2024
L’ex allenatore del Real Madrid ha parlato delle sue sensazioni e del momento che sta vivendo lontano dai campi. “A volte mi manca la quotidianità. C’è una città che è sopra alle altre…”
Tre Champions League da allenatore sulla panchina del Real Madrid, una da vice di Carlo Ancelotti e un’altra da calciatore con le Merengues: per un totale di cinque Coppe Campioni. Una vera e propria istituzione da quelle parti. Prima del ritorno di Carlo in panchina aveva preso quota nuovamente il suo nome.
Zizou ha sperato anche di tornare in sella da allenatore della Francia, dopo l’ultimo ciclo della nazionale, ma il rinnovo di Didier Deschamps ha spento ogni speranza. Zidane ha ammesso di avere una sana nostalgia della panchina e degli allenamenti giornalieri. Ha parlato senza filtri al media Carré. "Ora sono impegnato in un altro modo. A volte mi manca la quotidianità. Anche se la vita quotidiana da allenatore è 'calda'. Mi sono preso una pausa che è diventata una grande pausa. Ma di tanto in tanto mi manca".
C’è una città che è da sempre nel suo cuore e nulla potrà scalfire l’amore sconfinato per Marsiglia. "Per me Marsiglia è la capitale del calcio e anche dello sport. La Castellane? Da questo quartiere sono usciti molti atleti. Ecco perché ci piacerebbe vedere più giocatori marsigliesi all'OM, provenienti dai quartieri". Il rimpianto di non aver mai vestito la maglia dell'OM si fa sentire: "È successo così, non sono stato io, ma Marsiglia e il club sono sempre nel mio cuore. Dagli 11 ai 14 anni ero allo stadio Vélodrome. Andavo nella virage nord e mi mettevo sotto il tabellone. Un vero tabellone! In ogni caso, nessuno me lo toglierà".
di Mario Lorenzo Passiatore
