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Ravanelli spiega: “Tra Allegri e Giuntoli è mancata una componente. Ecco cosa non doveva succedere…”

di Mario Lorenzo Passiatore

Foto di Dal web

Pubblicato il 21/05/2024

L’ex calciatore bianconero ha provato a chiarire alcuni aspetti tra il direttore e il tecnico toscano. Un rapporto che si è logorato lentamente nel tempo: “Se si fosse fermato al momento di rabbia contro l'arbitro avrebbe riempito di gioia tutti gli juventini, ma…”

Continua a tenere banco l’esonero di Massimiliano Allegri negli ambienti vicini alla Juve. Il tecnico livornese ha concluso anticipatamente il suo rapporto lavorativo con i bianconeri, dopo le varie sfuriate al termine della vittoria della coppa Italia contro l’Atalanta. Una serie di reazioni che non sono piaciute alla proprietà e al direttore sportivo Giuntoli, preso di mira proprio da Allegri poco prima della premiazione. In queste ore ha parlato Fabrizio Ravanelli, l’ex attaccante bianconero ha provato a chiarire alcuni aspetti su Pressing.

"Se si fosse fermato al momento di rabbia contro l'arbitro avrebbe riempito di gioia tutti gli juventini, in quel momento ha un po' esagerato ma ci stava perché l'arbitraggio di Maresca era stato ampiamente insufficiente non solo per gli episodi ma anche per la saccenza che ha avuto nei confronti dei giocatori della Juventus.  Poi invece con Giuntoli e il direttore di Tuttosport credo che abbia veramente sbagliato.

È una situazione che sicuramente si poteva evitare, credo che ci sia stata poca chiarezza tra lui e Giuntoli e sia mancata all'interno della società una persona che poteva fare da tramite tra Allegri e il direttore, credo che siano persone molto professionali e sono adulte e credo che non ci sia cosa più bella di confrontarsi e dirsi le cose con le massime chiarezza e se ci fosse stata una persona che poteva curare questi aspetti, penso che la Juventus potesse avere qualche punto in più anche in campionato". 

di Mario Lorenzo Passiatore

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