Serie A

Milan, Pioli duro sul caso Maignan: “Gli ignoranti stiano a casa. Su Leao dico…”

di Mario Lorenzo Passiatore

Foto di Dal Web

Pubblicato il 20/01/2024

L’allenatore dei rossoneri ha analizzato il successo sull’Udinese (2-3) e poi ha parlato del caso di razzismo che ha coinvolto Maignan. “Sono dispiaciuto per Maignan, sono fiero di allenare un giocatore così…”

La gara è stata sospesa per cinque minuti nel corso del primo tempo per insulti razzisti a Mike Maignan, con tutta la squadra che si è stretta intorno al suo portiere. Dopo l'episodio spiacevole il direttore di gara ha fatto riprender la partita. Il Milan passa con Loftus Cheek, poi l’Udinese la ribalta con Samardzic e Thauvin, nel finale contro-sorpasso di Jovic ed Okafor al minuto 93. I rossoneri la riprendono per i capelli e conquistano tre punti fondamentali in chiave campionato: ora a quota 45, al terzo posto. Al termine della gara ha parlato ai microfoni di Dazn il tecnico Stefano Pioli che ha commentato la prestazione dei giocatori e lo spiacevole episodio di Maignan.

"Sono dispiaciuto per Maignan, sono fiero di allenare un giocatore così. E’ bene che gli ignoranti stiano a casa perché sono cose che non vanno bene. Sulla partita c’è stata un po’ di sfortuna nel secondo gol preso. L’abbiamo vinta con grande determinazione grande carattere ed è la cosa che ha fatto realmente la differenza.

Leao? Mi è piaciuto per i movimenti che ha fatto. Poi deve migliorare su tante cose, è un percorso che sta facendo. E’ un ragazzo intelligente, sa cosa deve fare per migliorare. Poi se ci aspettiamo che ogni volta che prenda la palla faccia gol, allora no. Scudetto? Noi dobbiamo pensare alla singola partita e fare un girone di ritorno migliore rispetto all’andata. Abbiamo una forte convinzione di poterci riuscire”.

di Mario Lorenzo Passiatore

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