Calcio Estero

Ancelotti e il mercato: “Sì, l’Arabia Saudita è un problema. Ecco chi dovrebbe intervenire”

di Mario Lorenzo Passiatore

Foto di Grantennistoscana

Pubblicato il 26/08/2023

L’allenatore del Real Madrid ha manifestato il suo malcontento per quello che sta succedendo in Arabia. L’operazione Gabri Veiga non è passata inosservata, il primo calciatore 21enne ad accettare l’offerta monstre del ‘nuovo mondo’. “Offrono più soldi, è un dato di fatto, ma in qualche modo bisogna…”

In Spagna a tenere banco è il caso Gabri Veiga, il calciatore del Celta Vigo che aveva accettato il Napoli e poi non ha resistito alle sirene arabe. Il primo classe 2002 a fare una scelta così forte. Troppi dodici milioni all’anno per dire di no all’Al Ahli, la squadra che si era già aggiudicata Mendy, Ibanez, Demiral, Kessie e Firmino. Una scelta rivoluzionaria, in un momento della carriera davvero inaspettato. Manca ancora la firma, ma tutto lascia presagire a un accordo imminente, determinante il lavoro del super -procuratore Pini Zahavi.

A Napoli Rudi Garcia non l’ha presa benissimo, ma l’entourage del calciatore ha preferito dirottarlo altrove per incassare una mega commissione. L’epicentro del pallone sembra spostarsi sempre più verso il mondo arabo e la cosa non è passata inosservata a Carlo Ancelotti. L’allenatore del Real Madrid, nel corso dell’ultima conferenza stampa ha invocato un intervento delle organizzazioni internazionali per provare a disciplinare il mercato.

"L'Arabia Saudita offre più soldi del calcio europeo, è un dato di fatto. È chiaro però che le organizzazioni internazionali dovranno valutare molto bene questo tipo di situazione e cercare di bilanciare al meglio il mercato. Paura che un mio giocatore vada in Arabia? Sinceramente no, il nostro mercato è chiuso al 100% ma se qualcuno dovesse cambiare idea, siamo pronti." 

di Mario Lorenzo Passiatore

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