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Calcio Estero
Guardiola perplesso e preoccupato: “Penso che accadranno molte cose, adesso posso dirvi che…”
di Mario Lorenzo Passiatore
Pubblicato il 23/07/2023
L’allenatore del Manchester City non avrebbe gradito tutti i movimenti in uscita del club e ha rilasciato una serie di dichiarazioni, manifestando la sua paura per i prossimi giorni che influiranno nella programmazione della squadra. “Onestamente non pensavo ci fossero tanti movimenti di mercato…”
Dall’Inghilterra parlano di un Pep Guardiola decisamente preoccupato per quello che sta accadendo nell’ultima sessione di mercato. Tanti giocatori in uscita, tante pedine centralissime nel suo progetto che sono state determinanti per conquistare il Treble nell'ultima stagione: Premier, Champions ed FA Cup.
Mahrez ha accettato l’offerta del campionato arabo, Gundogan ha scelto di non rinnovare per accasarsi al Barcellona, Walker andrà in Bundesliga al Bayern Monaco. E non è finita qui: Bernando Silva (altro uomo chiave nel suo scacchiere) è corteggiato dal PSG di Luis Enrique e dal Barça di Xavi. Il portoghese avrebbe manifestato la volontà di andare, così come Cancelo, rientrato dal prestito al Bayern. Stesso destino per Laporte, pronto a fare le valigie per aumentare il suo minutaggio. Se non si tratta di un esodo, poco ci manca.
La squadra sta cambiando profondamente, non come avrebbe voluto l’allenatore catalano che immaginava un ricambio decisamente più lento negli anni. Adesso, il rischio è di farsi trovare impreparati nel breve periodo, così Guardiola ha manifestato tutte le sue perplessità ai Tabloid inglesi.
"Onestamente non pensavo ci fossero così tanti movimenti. Penso che succederanno molte cose ma ora non posso dire nulla perché non lo so. Voglio il meglio per i miei giocatori e ovviamente per il club. Vedremo cosa succederà fino alla fine del mercato, che squadra avremo".
Dunque, attenzione al Manchester City in chiave mercato. Occhio a eventuali reazioni di Guardiola in caso di nuove cessioni. Il campionato ormai è alle porte e qualcosa nella programmazione a breve termine non ha funzionato.
di Mario Lorenzo Passiatore
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