Serie A

Conte e la frecciata nei confronti di Suning!

di Claudio Ruggieri

Foto di Wikimedia Commons

Pubblicato il 05/08/2022

Il manager del Tottenham ha parlato in vista dell'imminente inizio di Premier League con gli Spurs che giocheranno in casa contro il Southampton. Ma alcune dichiarazioni del tecnico italiano sono risultate importanti soprattutto perché c'è un destinatario preciso...

Inizia il grande calcio finalmente con la Premier League che già questa sera apre i battenti con l'anticipo tra Crystal Palace e Arsenal. Situazione sempre più paradossale con il calciomercato che chiude a fine mese e tanti giocatori che potrebbero davvero cambiare casacca. Domani invece sarà il turno del Tottenham di Antonio Conte che debutterà in casa contro il Southampton.

Antonio Conte, manager degli Spurs, è stato intervistato dai media inglesi in cui ha parlato anche della sua carriera e soprattutto del motivo per cui spesso lascia i club dopo i due anni di lavoro. E qui Conte ha parlato in maniera chiara e diretta, spiegando perché spesso lascia le squadre dove allena. E lo ha fatto senza alcun riferimento ma per molti il riferimento è soprattutto per la sua ultima avventura all'Inter.

"Prima di tutto devo stare bene nel club. Mi piace sempre l'onestà. Se mi dici una cosa, poi devi rispettarla. Non mi piacciono le persone che dicono una cosa e poi durante la stagione o dopo un anno o due cambiano idea. Se mi dici una buona bugia, non hai molta fortuna con me. Odio mentire e chi mente”.

L'addio con l'Inter è arrivato dopo due anni di lavoro in cui il tecnico è riuscito a riportare lo Scudetto a Milano dopo ben 11 anni. Un addio che poteva avvenire già alla fine del primo anno dopo che il tecnico uscì con dichiarazioni forti nei confronti della società. Dopo un incontro estivo le parti continuarono insieme l'avventura dicendosi addio l'anno successivo. Per i media italiani, e non solo loro, il riferimento è a Suning, la società cinese che controlla l'Inter. 

La famiglia Zhang aveva parlato di un progetto importante nel tempo prima che la pandemia e i diktat cinesi frenassero le ambizioni nerazzurre. Da due anni l'Inter ha deciso di intraprendere la strada della cessione di alcuni big per permettere alcune operazioni in entrata. Quest'anno non c'è stato ancora un addio ma il mercato è ancora lungo e tutto potrebbe succedere.

di Claudio Ruggieri

VAI ALLA CATEGORIA

Serie A

CONDIVIDI

CONTENUTI CORRELATI

#suning

# conte

# inter