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'Adesso lo anticipo'. Bergomi e l'aneddoto sul primo allenamento di Ronaldo...

di Claudio Ruggieri

Foto di Wikimedia Commons

Pubblicato il 24/06/2022

L'ex capitano dell'Inter, oggi opinionista Sky, ricorda la prima volta che affrontò in allenamento Ronaldo il Fenomeno. Era stato appena acquistato dall'Inter e subito impressionò i compagni con alcune giocate incredibili.

Probabilmente il miglior Ronaldo di sempre lo abbiamo visto nell'anno in cui ha vestito la maglia del Barcellona e nel primo anno all'Inter. Quello con la maglia numero 10. Quello che andava più veloce di tutti con una tecnica impressionante, quello che ha fatto ammattire tanti difensori importanti della Serie A e d'Europa. Un calciatore che ha dovuto far fronte a diversi infortuni pesanti e nonostante tutto è rimasto nell'Olimpo dei grandi calciatori.

E' l'estate del 1997, Massimo Moratti decide di voler regalare ai tifosi dell'Inter il brasiliano che a Barcellona ha mostrato doti straordinarie. Una macchina perfetta. Quarantasette gol in 49 partite. Numeri impressionanti. Il presidente nerazzurro riesce a strapparlo per 45 miliardi di lire, una cifra importante per quel periodo. Ronaldo sbarca a Milano con la fama di grande giocatore, in Serie A diventerà il Fenomeno. 

In quell'Inter guidata da Gigi Simoni il capitano è Beppe Bergomi, una bandiera nerazzurra, oggi apprezzato opinionista Sky. Ronaldo arriva in ritardo qualche settimana dopo visto che in estate ha disputato la Copa America con il suo Brasile. E al primo allenamento Bergomi rimane impressionato dal brasiliano: "Lui non fece il ritiro con noi, perché arrivava dalla Coppa America. Primo allenamento, partitella: ci fu un lancio del portiere con le mani, e io mi dissi: "Adesso lo anticipo". Lui è andato incontro, con il petto me l'ha fatta passare sopra la testa e al volo fece gol a Pagliuca. Questo è stato il primo impatto di Ronaldo alla Pinetina".

Parole pronunciate a Sky con Bergomi che rivela ai presenti di non aver mai visto un giocatore così spaventoso. Nel primo anno all'Inter Ronaldo sigla 34 gol in 47 partite, vincendo la Coppa Uefa e arrivando secondo dietro la Juventus. Un impatto devastante. Peccato che quel grave infortunio al tendine rotuleo del ginocchio lo abbia limitato, ma nel corso degli anni ha dimostrato la sua grandezza con la maglia del Real Madrid. Un giocatore spaventoso.

Un Fenomeno.

di Claudio Ruggieri

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