E’ stata una giornata abbastanza movimentata in
casa Juve, con la sospensione della penalizzazione
di 15 punti in attesa di un nuovo processo della Corte d'Appello Federale.
Tutto in prossimità delle gare di Europa League, con la testa al campo e un
occhio a quello che accadeva in Italia. Intanto, i punti sono stati restituiti e
la Juve torna momentaneamente terza.
Una decisione che non è stata accolta
positivamente in casa Roma. Tiago Pinto, general manager dei giallorossi, pochi
minuti prima di Roma – Feyenoord, ha espresso tutto il suo disappunto ai
microfoni di Sky Sport.
"Io non so se voi in Italia usate questa espressione, ma
devo ridere per non piangere. Non sono avvocato, l'aspetto legale non mi
compete. Come mondo del calcio e dello sport, se noi abbiamo giocato per tre
mesi con una classifica che non corrisponde, il meccanismo è sbagliato".
La risposta di
Calvo e della Juve: “Ci aspettiamo che i punti ridati restino per sempre”
Le parole del
dirigente della Juve, (Chief Football Officier), pochi minuti prima della partita di Lisbona. “Non è mai piacevole attendere, ma abbiamo
vissuto questa sentenza con la massima serenità. C'è il rammarico dei ricorsi non
accolti di Agnelli, Arrivabene, Paratici e Cherubini, ancora oggi alla Juventus. C’è soddisfazione però per Nedved e la Juventus che hanno visto accolto
il ricorso. Abbiamo una classifica non più sub iudice, ma che dà certezza. Ci aspettiamo che i punti ridati restino per sempre”.
di
Mario Lorenzo Passiatore