La Juve riprende
la partita per i capelli nell’ultimo minuto utile dell’extra time e riaccende
le speranze qualificazione in ottica ritorno. 1 a 1, proprio all’ultimo respiro, gol siglato da Federico Gatti sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Il Siviglia era
passato in vantaggio al minuto 26 con Yussuf En Nesyri.
Meglio gli
andalusi per ampi tratti della partita, la Juve nel secondo tempo ha provato a
scuotersi con i cambi di Max Allegri e la svolta è arrivata al minuto 97, su
calcio piazzato. Servirà certamente un’altra partita in vista del ritorno per
staccare il pass per la finale.
Al termine
della gara, da bordocampo ha parlato subito Lele Adani, commentatore e
opinionista di Rai Sport. “E’ un gol che
vuol dire avere un cuore grande, è un segnale clamoroso in una partita non
giocata bene. Ma questo risultato vuol dire tanto. La Juve poteva pareggiarla
in questo modo perché la manovra è sempre stata farraginosa. Gatti si fa sempre
trovare pronto, quindi bravo”.
Poi ha
commentato Marco Tardelli, ex centrocampista di Juve e Nazionale. “La Juve ha fatto il gol della disperazione.
Ho visto un buon Siviglia, la Juve ha faticato tanto per tutta la partita, non
mi è piaciuta per come ha interpretato la gara. Questa squadra ha bisogno di ritmo e velocità nelle giocate. Però resta un gol pesante e
importante per il ritorno. Su Rabiot era rigore, perché l’arbitro non è andato
a vederlo? Non si sa”.
di
Mario Lorenzo Passiatore