Serie A

Sticchi Damiani: “Umtiti all’arrivo ci ha chiesto una sola cosa!”

15/02/2023

di Lorenzo Di Lauro

Il presidente del Lecce ha analizzato in un’intervista a Radio Rai l’ottimo momento dei salentini, reduci da un pareggio contro la Roma e da ottime prestazioni che per ora valgono il 13esimo posto in classifica.

Il Lecce di Baroni è stato fino ad adesso una delle sorprese di questa Serie A, soprattutto per la compattezza difensiva, ma anche per la capacità di fare punti contro le big: è stata l’unica squadra a fare punti al Maradona contro il Napoli, ai quali si aggiungono i pareggi contro Roma e Milan e le vittorie contro Lazio e Atalanta.

Il presidente del Lecce Sticchi Damiani si è detto molto soddisfatto della squadra durante la trasmissione radiofonica “La domenica nel pallone”. Inevitabile un commento sulla stagione di Baschirotto, vero e proprio pilastro difensivo: “Un ragazzo che è venuto con tanta umiltà, un centrale difensivo goleador, ed è un po’ l'emblema di questo Lecce.” Poi solo parole al miele per il capitano Hjulmand:

“Lui è il nostro capitano, un classe 2000, con questo abbiamo voluto dare un segnale forte come società. Il nostro direttore è andato a trovarlo in una squadra austriaca, che allora era ultima e in cui Hjulmand nemmeno giocava tanto. Oggi abbiamo ricevuto offerte importanti dalla Premier League, fino a 13 milioni di euro, ma il Lecce non se ne è voluto privare, perché abbiamo un obiettivo importante, che è la salvezza.”

Su Umtiti, sul quale vigeva parecchio scetticismo, si è così espresso: “Quando l’abbiamo portato a Lecce, qualcuno ha pensato ad una operazione di marketing. La speranza era di poter ricostruire un campione, che aveva bisogno di una cosa molto semplice: normalità. E la prima cosa che ci ha chiesto, quando è arrivato. Aveva bisogno di una piazza dove seguire normalmente la passione del calcio. Penso che sia diventato un modello per tutti.

di Lorenzo Di Lauro

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