Dopo un Europeo non esaltante l’Italia è uscita agli ottavi contro la Svizzera dopo una partita estremamente deludente, che ha aperto la fase dei processi. È proprio l’allenatore Luciano Spalletti a finire sul banco degli imputati, per alcune scelte che non hanno convinto, né nella convocazioni né nella disposizione tattica della squadra, che ha visto di continuo cambiare modulo durante la competizione, ma non pelle.
Nella conferenza stampa post-partita, Spalletti si è assunto tutte le sue responsabilità per il deludente percorso nell’Europeo. Alla provocazione di un giornalista svizzero, il commissario tecnico ha replicato a modo suo.
“Svizzera una Ferrari e Italia una Panda? Allusione di cattivo gusto! Bisogna accettare tutto, anche le allusioni di cattivo gusto come la sua. Capisco che lei sia una persona di grande ironia e qualità. Ha ragione, siete stati più bravi di noi, avete vinto meritatamente. Cercheremo di fare meglio la prossima volta, visto che non siamo riusciti a mettervi in difficoltà. Come si chiama lei?
L’Italia sarà chiamata ad una reazione immediata già a partire dalle qualificazioni per il prossimo Mondiale, appuntamento che agli Azzurri manca dal 2014, dove sotto la guida di Cesare Prandelli furono eliminati ai gironi. La sensazione è che Spalletti sarà confermato alla guida della Nazionale.
di
Lorenzo Di Lauro