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Son ammette: 'Il metodo Conte è brutale'
08/08/2022
di Claudio Ruggieri
Il giocatore sudcoreano ha rivelato di aver svolto un lavoro pesante durante la preparazione estiva con la coppia Conte-Vetrone. Allenamenti importanti che serviranno per una stagione importante come quella che è appena cominciata.
La Premier League è iniziata e ci sono già state alcune sorprese, come ad esempio la sconfitta del Manchester United in casa contro il Brighton. Una sconfitta pesante per il nuovo manager Ten Hag che si aspettava un inizio decisamente diverso. Mentre il Liverpool di Klopp non è andato oltre il due a due contro il Fulham. Vincono invece Manchester City e il Tottenham di Conte che in casa batte nettamente il Southampton per quattro a uno.
E dire che l'inizio del match non è stato positivo per gli Spurs che sono passati in svantaggio dopo dodici minuti, ma dopo nove minuti è arrivato il gol del pareggio e la partita si è messa in discesa per la formazione di Conte. Un particolare curioso: nei quattro gol siglati dagli Spurs, nessuno è arrivato dalla coppia Kane-Son, quest'ultimo invece è stato autore di un assist.
Una situazione che è stata raccontata anche dallo stesso giocatore sudcoreano: "Anche se normalmente quando la squadra fa 4 gol ti aspetteresti che almeno uno sia mio o di Harry. Penso sia un bel segnale che non siano serviti, perché è importante avere tante opzioni in attacco perché il bene della squadra è più importante delle statistiche individuali". Un linguaggio che piace molto al manager Conte.
E a proposito del tecnico italiano, ormai un beniamino del mondo Spurs, Son ha parlato del famoso metodo Conte e dei suoi duri allenamenti durante la preparazione estiva. E non ha usato giri di parole: "In precampionato ci siamo allenati davvero tanto . È stato brutale, ma è anche l’unico momento in cui puoi allenarti duramente, perché quando comincia la stagione ti concentri sulle partite e non sull’aspetto fisico. Noi avevamo bisogno di prepararci, anche in quel modo durissimo ma di sicuro utile, perché credo ci siamo allenati più degli altri. Adesso che è cominciata la stagione e che le partite diventano quello su cui tutti si concentrano, la cosa che conta è continuare a migliorare, a lavorare duro sul campo per vedere dove possiamo arrivare".
Le voci di una preparazione durissima sono dunque vere. E le immagini che arrivavano dal ritiro del Tottenham mostravano in effetti i giocatori molto stanchi e distrutti dalle tante esercitazioni fatte da Conte e dal suo preparatore atletico di fiducia, Ventrone, che ha già lavorato con il tecnico pugliese. Un duo che sa come lavorare e soprattutto riesce a sfruttare al massimo le abilità fisiche dei giocatori.
di Claudio Ruggieri
