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Il figlio di Rooney ha già il vizio del padre
06/04/2022
di Mario Lorenzo Passiatore
A 12 anni il suo primo gol nel derby di Manchester. Ma piano con gli elogi, siamo nell’Academy dello United e il bambino ha il sacrosanto diritto di crescere serenamente. In Inghilterra se ne parla tanto perché a realizzare il gol contro il City è un certo Kai Rooney, figlio del celebre Wayne. Storie di calcio e di belle coincidenze, se non altro perché ha la stessa attitudine del padre nel far gol ai rivali
Buon sangue non mente. La maglia è quella rossa, che ha indossato il padre per tredici stagioni. Insomma parliamo del Manchester United e di un nome che è scolpito nella storia del club. Di cognome fa Rooney e suo papà è il celebre Wayne. Non bisogna andare troppo in là con gli anni: nel 2017 l’ultima stagione con i Red Devils, nel 2021 l’addio al calcio giocato con la maglia del Derby County.
Il figlio di Wayne si chiama Kai, ha 12 anni e usa il sinistro in maniera abbastanza discreta. Nato nel 2009, non potrà ricordarsi delle prodezze di papà al Teatro dei Sogni. Quando Rooney disegnava quella favolosa rovesciata nel derby con il Manchester City di Roberto Mancini, Kai muoveva i suoi primi passi gattonando.
A proposito di derby, nell’ultimo weekend dell’Academy dello United è comparso sul tabellino finale il nome di Rooney. Kai firma il suo primo gol al City a 12 anni. Niente paragoni, ora servirebbero a ben poco e sarebbero abbastanza deleteri per la crescita del bambino.
Se ne parla perché la notorietà del cognome non può certamente passare inosservata agli addetti ai lavori. E fa davvero sorridere, leggere un Rooney che fa gol contro l’altro Manchester. Su Twitter il video della prodezza rimbalzava in tutte le community inglesi: controllo di esterno e sinistro a giro sotto l’incrocio. Mica male. Ma sempre con grande cautela. Kai, figlio di Wayne. Sarà il tempo a dire se la narrazione di questa bella coincidenza avrà un seguito con una nuova storia da raccontare.
di Mario Lorenzo Passiatore