Serie A

Roma, Costacurta: “Ci siamo innamorati di De Rossi, adesso viene il bello. Deve dimostrare…”

13/08/2024

di Mario Lorenzo Passiatore

Foto: Dal Web

L’attuale talent di Sky ha parlato dell’allenatore giallorosso e ha alzato il livello delle aspettative intorno alla Roma. “Personalmente gli consiglio di puntare su una competizione perché la Roma è forte in tredici giocatori…”

Pochi giorni al taglio del nastro della nuova stagione. Molte squadre sono ancora incomplete e coinvolte in più trattative: Juventus e Napoli su tutte. Antonio Conte dopo aver superato il primo turno di Coppa Italia non ha perso occasione per ribadire il suo malcontento per le ultime dinamiche di mercato.

Thiago Motta attende l’uomo in cima alla lista delle preferenze: Teun Koopmeiners e almeno un esterno offensivo come Nico Gonzalez. Inter, Milan e Roma hanno seguito un’altra strategia e sembrano più o meno in linea con i programmi. I giallorossi hanno potenziato il reparto offensivo con Dovbyk e Soulé, e puntellato la mediana con Le Fée.

A proposito di Roma Alessandro Costacurta, ex giocatore del Milan e attuale talent di Sky Sport, ha rilasciato un’interessante intervista a Tuttosport. Ha alzato il livello di pressione e di aspettative intorno alla Roma di De Rossi, anche in virtù degli ultimi accorgimenti di mercato.

“L’anno scorso ci siamo tutti innamorati di Daniele, mentre quest’anno deve dimostrare di essere davvero all’altezza della situazione. E lo dico anche perché gli stanno mettendo a disposizione una bella squadra. Personalmente gli consiglio di puntare su una competizione perché la Roma è forte in tredici giocatori e per questo non credo possa reggere il doppio impegno”.

Sul colpo dell’estate, Costacurta sembra proprio non avere dubbi, ha scelto il nuovo attaccante della Roma. “Direi Dovbyk, l’anno scorso mi avevano molto colpito i due esterni del Girona, mentre il centravanti mi sembrava uno che la buttasse solo dentro. Poi però ho cominciato a notare che c’erano delle qualità in lui. Naturalmente dico Morata che è un giocatore che ha un’attitudine pazzesca e può spingere tanto un Milan che da quando ha smesso Ibrahimovic non ha più avuto un giocatore con quella leadership”.

di Mario Lorenzo Passiatore

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