Il gesto non restituisce i punti, ma
resta davvero lodevole. Il Tottenham nell’ultimo weekend ha mostrato la
peggiore versione di sé stesso perdendo per 6 a 1 in casa del Newcastle. Un
tonfo di quelli clamorosi, specie per la modalità con la quale è arrivata la
sconfitta: cinque gol nei primi ventuno minuti, se non sono un record poco ci
manca.
Uno shock per l’undici di Stellini che è stato sommerso dalle critiche
nel post partita. Tra i più duri, l’ex difensore del Liverpool Jamie Carragher
che ha attaccato in maniera pesante il club: “Per favore, prendete un
allenatore vero”.
E dopo qualche ora è arrivata la
decisione del Tottenham di cambiare guida tecnica. Il presidente Levy ha
parlato di “sconfitta inaccettabile”, assumendosi la responsabilità per quello
che sta accadendo all’interno del club. Prima la separazione da Antonio Conte,
poi l’esonero del suo uomo dello staff che avevo preso l’incarico di primo
allenatore.
In casa Spurs sono tutti delusi e il
club ha diramato un nuovo comunicato, annunciando l’idea dei calciatori di
rimborsare di tasca loro tutti i tifosi che hanno sostenuto la trasferta assistendo alla pesantissima debacle in Premier.
“Come squadra, comprendiamo la vostra frustrazione,
la vostra rabbia. Domenica non è stato abbastanza. Sappiamo che le parole non
bastano in situazioni come questa ma credeteci, una sconfitta come questa fa
male. Apprezziamo il vostro sostegno, in casa e in trasferta, e con questo
pensiero vorremmo rimborsare ai tifosi il costo dei biglietti
per la partita del St James’ Park.
Sappiamo che questo non cambia quello che è successo domenica e daremo tutto
per rimettere le cose a posto, a partire da giovedì sera contro il Manchester
United, quando, ancora una volta, il vostro supporto significherà tutto per
noi. Insieme – e solo insieme – possiamo portare avanti le cose”.
Non sarà la soluzione ai problemi, ma resta un bel
gesto da parte dello spogliatoio che ha voluto ricucire subito con i suoi
tifosi e ricompattare l’ambiente, in vista della prossima partita contro
lo United.
di
Mario Lorenzo Passiatore