Spagna – Francia nel vivo della partita e delle polemiche.
Gli attacchi per Deschamps e soci
arrivano dall’interno, come già successo nel corso del torneo per le
prestazioni offerte dalla nazionale francese. Si è visto troppo poco per la
qualità e la profondità della rosa, fanno sapere i detrattori. Nel mirino anche
Kylian Mbappé, l’uomo più
rappresentativo della nazionale, fresco di firma con il Real Madrid.
A far rumore è l’ex calciatore della Francia Emmanuel Petit che dalle frequenze
della tv tedesca NTV, ha affondato il colpo nei confronti dell’ex asso del PSG.
Mbappé, complice anche l’infortunio nelle prima fase, non ha mai brillato nell’ultimo
mese, ma da adesso si entra nella fase clou, quella che potrebbe cambiare
bilanci e giudizi finali. La Spagna è la nazionale più bella dal punto di vista
estetico, la Francia la più solida e la più spigolosa: oltre ad avere
importanti qualità tecniche, abbina corsa e fisicità. Per Petit però non ci
sono alibi, Mbappé per adesso non ha trascinato i compagni.
"Mbappé finora non è degno di essere capitano: non si assume
abbastanza responsabilità in campo. Non è stato all'altezza dall'inizio di
questo Europeo, anche perché non è in buona forma fisica. Era già troppo tardi
quando è stato sostituito all'intervallo dei supplementari nei quarti di finale
contro il Portogallo, avrebbe dovuto essere sostituito al massimo dopo un'ora .
Credo però che esploderà improvvisamente in semifinale: giocherà solo perché il
rivale si chiama Spagna, altrimenti lo avrei lasciato in panchina".
di
Mario Lorenzo Passiatore