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Pallone d’Oro, la profezia di Xavi si è realizzata a distanza di quattro anni

23/09/2025

di Redazione

Foto: Dal web

L’ex tecnico del Barcellona aveva intuito le potenzialità di Dembélé e durante il suo trascorso in blaugrana si era esposto pubblicamente già nel lontano 2021. "Dipende da lui, dalla sua mentalità, vi dico che per me…"

Ha vinto Ousmane Dembélé e la sua voglia di rimettersi in discussione, dopo una serie di stagioni lontane dal suo standard, Luis Enrique gli ha ridisegnato un ruolo più consono alle sue caratteristiche. Non più esterno d’attacco, fumoso e poco concreto, ma attaccante mobile nei tre davanti. L’anno scorso ha letteralmente trascino il PSG verso il Triplete.

Ha avuto tanti momenti bui, specie al Barcellona, comprato come nuovo Neymar, ma di fatto poi non si è mai visto. L’incontro con il tecnico asturiano gli ha cambiato la vita sportiva. Eppure durante il suo trascorso al Barcellona, Xavi si era esposto pubblicamente proprio sul francese, una profezia che ha trovato riscontro a distanza di quattro anni.

“Per me Dembélé potrebbe essere il miglior giocatore al mondo nel suo ruolo. Ma bisogna lavorare con lui ed esigere molto da lui. Dipende da lui, dalla sua mentalità, dal fatto che si infortuni il meno possibile e che giochi bene. Per me, il suo rinnovo è una priorità". Le parole sono di Xavi, nel giorno della sua presentazione come nuovo allenatore del Barcellona nel 2021.

di Redazione

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