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L’ultima polemica di Mou: “Inaccettabile giocare su un campo sintetico. Ecco cosa deve fare l’Uefa”
23/07/2024
di Mario Lorenzo Passiatore
L’attuale allenatore del Fenerbahce ha esordito col botto e a fine partita ha attaccato il massimo organo europeo. Questa volta, per colpa del campo: “Non volevamo trovare scuse prima della partita, ma era difficile giocare su un campo sintetico…”
Prima gara ufficiale col brivido per José Mourinho che vince 3-4 sul campo del Lugano, nell’andata del secondo turno preliminare di Champions League. Determinante la tripletta di Dzeko che lancia i turchi con maggiore serenità verso la sfida di ritorno. Edin è al centro di una trattativa di mercato con l’Hajduk Spalato, eppure si è fatto trovare subito pronto nel difficile impegno svizzero.
Nel post partita non sono mancate le polemiche, Mourinho ha dato il meglio di sé ai microfoni di Fanatik, ha parlato della difficoltà di giocare su un campo sintetico, specialmente nel corso degli appuntamenti europei. L’attacco all’Uefa è chiaro e diretto. “Non volevamo trovare scuse prima della partita, ma era difficile giocare su un campo sintetico, era difficile adattarsi. I giocatori hanno avuto difficoltà a palleggiare. È inaccettabile giocare su una superficie del genere a livello di Champions League. Non volevo parlarne ieri, non volevo trovare scuse, non volevo che i miei giocatori ne risentissero”.
Poi ha proseguito la sua battaglia personale: “Se vogliamo giocare a calcio ad alto livello, questo terreno sintetico non lo fa. Perché il palleggio della palla, il flusso della palla sono stati fattori efficaci in senso negativo. Non capisco perché la UEFA permetta di giocare a calcio su questo campo sintetico, non capisco perché una buona squadra come il Lugano giochi su questo campo, non produce un buon risultato. Ci sono stati 7 gol, alla gente piacciono i gol".
di Mario Lorenzo Passiatore
