Serie A
Mourinho: “C’è una cosa che conta di più della tattica”
08/06/2022
di Redazione
A lezione da Mou, in cattedra per due ore in Portogallo ha parlato delle sue ultime esperienze e dei valori che contano all’interno di uno spogliatoio, ancor prima della tattica e della tecnica. “Siamo in un periodo in cui tutti cercano di trovare la ‘ricetta perfetta’, alcuni pensano che il segreto sia l'innovazione tattica e invece…”
Mai banale a microfoni accesi, è sempre stato un passo avanti dal punto di vista comunicativo. Lo dice la sua storia, in ogni club la sua leadership ha sempre lasciato il segno. José Mourinho, fresco vincitore della Conference League con la Roma, adesso si trova in vacanza in Portogallo. E tra un tuffo e l’altro ha trovato il tempo di fare due ore di lezione nel suo paese. Oltre l’aspetto meramente tattico, Mou ha toccato le corde dell’emotività, spiegando quali sono gli aspetti più importanti all’interno di uno spogliatoio.
"L'empatia con i calciatori è fondamentale. Siamo in un periodo in cui tutti cercano di trovare la "ricetta perfetta", alcuni pensano che il segreto sia l'innovazione tattica o fare qualcosa di nuovo negli allenamenti, ma senza empatia non c'è felicità, soprattutto quando non si hanno giocatori incredibili. Il rapporto umano è, e sarà sempre, fondamentale. Io oggi mi sento più umano e meno egoista, invecchiando do più importanza al processo effettuato".
L’esperienza alla Roma, la vittoria della Conference League e il confronto con i top club che hanno la possibilità di scegliere giocatori, moduli e costruire una rosa profonda e variegata. Analogie e differenze secondo Mourinho.
“Quando sei in un club che non ha limiti di budget, puoi mantenere uno stesso schema perché hai i migliori giocatori e la migliore panchina. Se non sei in un club così, devi adattarti ogni giorno. Nel nostro caso, quando un giorno si cambiano quattro o cinque giocatori fondamentali, cambia tutto".
di Redazione