Calcio Estero

Mourinho: “Non dimenticherò mai la finale con la Roma, fino alla morte. Qualcuno ha deciso che…”

10/09/2024

di Mario Lorenzo Passiatore

Foto: Dal web

L’allenatore portoghese è tornato a parlare della finale persa con il Siviglia e ha lanciato nuove frecciate al veleno all’indirizzo dei vertici Uefa: “Per un milione di persone era calcio di rigore, ma altri hanno deciso che…”

Il presente è la Turchia e la nuova avventura al Fenerbahce, segnata da gioie e dolori come la precoce eliminazione dalla Champions League. Mourinho è già andato in scena più volte nella sua versione più pura, quella senza filtri che pensa a voce alta e attacca il nemico. Sembra già essersi calato nella parte, perfettamente integrato nel nuovo ambiente con l’obiettivo di vincere, o quanto meno di provare a farlo, contro un avversario (il Galatasaray) che ha preso Victor Osimhen, un lussuosissimo rinforzo che potrebbe spostare gli equilibri dell’intero campionato.

Ha parlato a Fanatik del suo nuovo obiettivo europeo e poi è tornato a pungere l’Uefa per il mancato rigore concesso dall'arbitro nella finale tra Roma e Siviglia. Mou non perde mai occasione di rimarcare il suo grande rammarico con la maglia giallorossa.

“Voglio andare avanti in Europa League – spiega Mourinho. È un formato nuovo e sconosciuto a tutti, ma ci dobbiamo provare. Ho allenato 200 partite in Europa, ma questa volta sarà diverso. Gli arbitri? Non ho mai avuto problemi con la UEFA. Ho un ottimo rapporto con il presidente, faccio parte della loro storia e lo sanno. Nella finale di Europa League contro il Siviglia il VAR e l'arbitro hanno deciso che non avremmo dovuto vincere la partita, mentre per un milione di persone era calcio di rigore. Quest'anno contro il Lilla è stato concesso un rigore molto strano. Quando morirò non dimenticherò mai la finale giocata con la Roma, spero che andrà meglio al Fenerbahçe".

di Mario Lorenzo Passiatore

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