Serie A
Mourinho contro il Fair play finanziario: “Protegge solo i potenti e vi dico perché”
04/09/2022
di Mario Lorenzo Passiatore
Tre vittorie e un pari nelle prime quattro, la Roma cerca il successo a Udine per dare continuità in questo avvio di stagione e rimettere il muso davanti in classifica. Sono arrivati i primi gol di Dybala proprio all’Olimpico e nuove importanti conferme che passano da una certa solidità difensiva: solo un gol subito nel mese di agosto.
Ancora dieci giorni e poi Mou potrà contare anche sul rientrante Zaniolo, una risorsa fondamentale nel reparto offensivo giallorosso. Durante la conferenza pre – Udine non si è parlato solo di campo e scelte tecniche. In settimana sono arrivate le sanzioni dell’Uefa all’indirizzo di quattro club italiani per non aver rispettato i paletti imposti dal Fair Play finanziario. Oltre a Juve, Milan e Inter, compare anche la Roma. Così Mou ha spiegato con grande serenità la sua idea e su quello che sta succedendo in Europa negli ultimi anni. C’è chi ha trovato le opportune contromisure e riesce ad evitare qualsiasi tipo di ammenda.
“Secondo me è un meccanismo che nella sua onestà penalizza troppo i club che vogliono farlo in maniera virtuosa e, in maniera indiretta, protegge quelli che non lo fanno in modo virtuoso. E protegge le squadre che sono già delle potenze. E’ un meccanismo onesto, ma in questo meccanismo ci sono quelli che trovano dei modi per farlo in modo legale, ma non virtuoso. La cosa che mi colpisce di più è che chi è già in alto come struttura e organizzazione, storie e stabilità ne trae solo benefici. Dal punto di vista competitivo non possiamo definirlo Fair Play”. Argomento chiuso, Mou non ha accolto di buon grado le nuove sanzioni e l’ha fatto capire senza troppi giri di parole.
di Mario Lorenzo Passiatore