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Mondiali in Qatar, l’allenatore non lo convoca: l’agente insulta tutti
10/11/2022
di Mario Lorenzo Passiatore
La lista dei convocati per Qatar 2022 ha fatto un po’ di danni in Ghana, l’esclusione di un calciatore del Crystal Palace ha scatenato la rabbia del procuratore del calciatore che ha sparato a zero sui social contro i vertici e la federazione: “Paese di me**a, spero che vengano eliminati, fan***o il Ghana"
Mandare giù un boccone amaro non è mai piacevole, specie se è frutto di una delusione talmente grande che diventa una questione mondiale. Si sa, le convocazioni sono una cosa sacra e l’obiettivo principale è arrivare in forma, schivare qualsiasi tipo di sfiga e di infortuni, dai più importanti a quelli banali. Alla fine, in un mese ci si gioca tutto. Per cui, cautela sempre, specie in prossimità dell’evento. Tra l’altro, non era mai capitato un mondiale in mezzo, in grado di spaccare la stagione in due tronconi.
La cosa peggiore però è non entrare nella lista dei convocati per scelta tecnica, perché il commissario tecnico decide di portare un altro al tuo posto. Magari arrivi in forma, tirato a lucido per il torneo, ma qualcosa va storto.
E’ quello che è successo Jeffrey Schlupp del Crystal Palace che aspettava la chiamata per Qatar 2022 dal CT del Ghana Otto Addo, ma di fatto non è mai arrivata. Telefono acceso, lista ufficiale consegnata ai media. Così Calvin Riches, procuratore del calciatore, non è riuscito a trattenere la sua rabbia e ha attaccato i vertici del calcio ghanese in maniera piuttosto pesante.
"Un gruppo di criminali la Federcalcio ghanese. Corruzione. Non chiamatemi mai al telefono", è il contenuto di una storia Instagram poi rimossa ma comunque ripresa da diversi media locali. La parte finale recitava così: "Paese di me**a, spero che vengano eliminati, fan***o il Ghana".
Dopo qualche ora, probabilmente per evitare sanzioni anche per il suo assistito, il procuratore ha provato a correggere il tiro, modificando la forma del suo messaggio. Non il contenuto, carico di delusione per la decisione del commissario tecnico di lasciare a casa Schlupp. “Io amo il mio Paese ma odio il sistema che non premia le persone che davvero lo meritano. Auguro buona fortuna al Ghana". Mancano meno di dieci giorni all’inizio dei mondiali, la sensazione è che ne vedremo delle belle.
di Mario Lorenzo Passiatore