Nel corso di questi giorni il
Betis ha annunciato il suo acquisto a parametro zero. L’uomo delle cinque
Champions League con il Real Madrid, uno dei pupilli di Zidane durante il suo trascorso
con le Merengues. Complice una serie di infortuni si è perso troppo in fretta,
nonostante abbia costruito una bacheca enorme. A 31 anni riparte, un giocatore
della sua classe non poteva abbandonare l’idea di riprovarci.
L’ultima esperienza, non proprio
esaltante, è stata con la maglia del Siviglia. Proprio nel corso dell’estate ha
raccontato il suo rapporto complicato con il direttore Monchi (ex Roma) e
attuale dirigente dell’Aston Villa. I due, dalla ricostruzione del calciatore
spagnolo, sarebbero arrivati alle mani, il ds avrebbe attaccato pesantemente il
suo tesserato nel corso di una riunione.
In queste ore, Monchi ha avuto
modo di replicare dall’Inghilterra e indirettamente ha confermato lo
screzio senza entrare in maniera accurata nella vicenda. Alla fine, ha provato
a spegnere la polemica con toni piuttosto sereni.
"Ognuno
di noi è padrone di ciò che dice e dei propri silenzi. Se lui ha ritenuto
opportuno dire queste cose, avrà le sue ragioni. Io non ho esitato un attimo. Guardarmi indietro non è mai
stata una filosofia di vita per me. Io guardo avanti e la gente che mi conosce
sa come sono. Non devo dare spiegazioni a chi non
mi conosce.”
di
Mario Lorenzo Passiatore