E’ uno
dei calciatori più performanti dell’Inter di Simone Inzaghi, per prestazioni e
continuità di rendimento. La società gli ha ricambiato la fiducia con il
rinnovo di contratto fino al 2026. Insieme a Calhanoglu rappresenta la mente e
la testa della mediana. In queste ore Henrikh Mkhitaryan, è stato intervistato
al podcast di Andrea Ranocchia, Frog Talks. Ha parlato in particolar modo del
suo trascorso tra le fila del Borussia Dortmund agli ordini di Jurgen Klopp.
Con l’allenatore tedesco ha sempre avuto un rapporto speciale e ha svelato un
aneddoto di quel periodo.
"A 20 anni
sono andato in Ucraina, poi dopo un anno mi voleva Lucescu, avevamo una squadra
veramente fortissima. Lucescu è bravissimo, come allenatore posso dire solo
belle cose. Dopo sono andato al Borussia Dortmund, prima con Klopp e poi con
Tuchel. Klopp è bravissimo, è uno psicologo, crede in te, ti dà la libertà, è
molto bravo. Per lui dai la vita. Un giorno facciamo l'allenamento e mi dice: 'Se fai 7 gol ti do 50 euro, se non li fai me li dai tu'. Non sono
riuscito e ho dovuto dargli 50 euro.
Dopo
due giorni abbiamo battuto 2-1 l'Eintracht Francoforte grazie a una mia
doppietta e al termine della partita Klopp è venuto da me ad abbracciarmi. Gli
ho chiesto di ridarmi i 50 euro e lo ha fatto. Dopo due giorni abbiamo battuto
2-1 l'Eintracht Francoforte grazie a una mia doppietta e al termine della
partita Klopp è venuto da me ad abbracciarmi. Gli ho chiesto di ridarmi i 50
euro e lo ha fatto".
di
Mario Lorenzo Passiatore