Calcio Totale Racconta
Malinovskiy posta le foto dell’attacco all’ospedale: il dramma di Ruslan
10/03/2022
di Mario Lorenzo Passiatore
Il calciatore dell’Atalanta da circa due settimane sta vivendo con grande sofferenza il dramma del suo popolo. Continua ad esprimere la sua solidarietà sui social, auspicandosi che tutto questo possa finire il prima possibile. Le immagini sono tremende
E’ una guerra a tutto campo e su più fronti che sta coinvolgendo civili, donne e bambini. Proprio tutto quello che non vorremo né vedere né sentire. Oltre due milioni hanno lasciato il paese e c’è una fila enorme di gente che sta provando a farlo, con tanta fatica e vari disagi che ne conseguono.
Ieri le immagini dei bombardamenti sull’ospedale pediatrico di Mariupol hanno fatto il giro del mondo. Tante le donne soccorse mentre lasciavano la struttura tra Ie lacrime. I giornalisti impegnati in prima linea hanno parlato di scene tristi e sconvolgenti.
Anche dal mondo dello sport sono arrivati messaggi di solidarietà per tutti coloro che da quindici giorni vivono il dramma della guerra. Come Ruslan Malinovskiy, trequartista ucraino dell’Atalanta, che spesso sui social ha espresso il suo sostegno per la sua gente.
Proprio nelle scorse ore ha postato su Twitter le immagini strazianti dell’attacco all’ospedale con un commento in testa: “Have no words”. “Non ho parole”, non esistono commenti appropriati di fronte a certe immagini. Ci sarebbero bambini dispersi sotto le macerie, è quello che scrivono le agenzie nelle ultime ore.
Ma il web continua a mettere in circolo video sconvolgenti. Quello che vedrete a breve è stato caricato qualche ora fa da Francesca Mannocchi, giornalista di La7, a Kiev dai primi giorni del conflitto armato tra Russia e Ucraina.
Frame che riprendono i bambini evacuati ieri da un orfanotrofio a Vorzel, nei pressi della capitale. Sono tutti piccolissimi, alcuni hanno pochi mesi e passano da una mano all’altra, in attesa di essere messi in salvo. Una guerra atroce e senza regole che non conosce confini.
di Mario Lorenzo Passiatore