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Abbonato alle multe, ex Liverpool fuori di testa: “Dimenticava il passaporto, per colpa sua l'aereo....”

28/01/2023

di Mario Lorenzo Passiatore

#mané

Letteralmente immarcabile in campo e pure in aeroporto. La sua esperienza al Liverpool ha portato diverse trofei: Premier, Champions e Mondiale per club, quasi sempre decisivo. Ma il suo vero punto debole era la scarsa attenzione prima delle trasferte: “Faceva ritardare tutto l’aereo e soprattutto…”

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Ognuno ha i suoi difetti, dentro e fuori dal campo. Per Sadio Mané l’incubo cominciava prima di imbarcarsi per le trasferte. Sei stagioni con la maglia del Liverpool agli ordini di Jurgen Klopp, è stato uno dei segreti dello scacchiere tattico dell’allenatore tedesco. L’uomo che tagliava a fette le difese avversarie insieme a Momo Salah. In estate è stato ceduto al Bayern Monaco e i Reds hanno perso la grande imprevedibilità del calciatore senegalese in fase offensiva, complice anche le difficoltà di ambientamento di Darwin Nunez.

In queste ore Andy Robertson, ex compagno di Mané, ha svelato nel corso del podcast 'We are Liverpool' alcuni aneddoti davvero curiosi. Sadio era un problema per gli avversari in campo, ma un vero grattacapo per i compagni e per il club prima di prendere l’aereo. Mancava sempre qualcosa, spesso i documenti, con tutti i disagi che ne conseguivano prima di imbarcarsi.

"Sì, prendeva le multe. Anche tante e costose. Se dimentichi il passaporto per le trasferte ti tolgono una bella parte dello stipendio. Mané, in tal senso, era uno di quelli che veniva multato diverse volte. Faceva ritardare tutto: l'aereo e i nostri orari".

Insomma, fermi tutti, non si parte. Colpa di Sadio e della sua scarsa attenzione. Oltre alla classica tirata d’orecchie piovevano multe all’indirizzo dell’attaccante senegalese. Letteralmente immarcabile persino in aeroporto. Chissà che al Bayern non abbiano trovato una soluzione last minute per evitare ritardi e ulteriori disagi. Anche perché con i tedeschi non si scherza.