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Quando Ibrahimovic disse a Balotelli: 'Lascia il calcio, vai a studiare'
13/07/2022
di Claudio Ruggieri
Durante una diretta Instagram tra Mario Balotelli e Fabio Cannavaro è uscito fuori un aneddoto divertente rivelato da SuperMario con protagonista Zlatan Ibrahimovic. Lo svedese ai tempi dell'Inter ha spesso stuzzicato e provocato il giocatore italiano...
Mario Balotelli e Zlatan Ibrahimovic, la strana coppia. Il primo sarà ricordato come uno dei maggiori talenti che ha dilapidato il proprio potenziale nel corso degli anni; Mario poteva fare molto di più. Il secondo invece a 40 anni ha vinto lo Scudetto con il Milan, ha praticamente conquistato ogni titolo Nazionale in Italia e all'estero, peccato solo per quella Champions League che non è mai arrivata. Ma Zlatan è stato, è e sarà per sempre una stella del calcio mondiale.
I due si sono ritrovati nella stessa squadra solo in un'occasione, all'Inter. Ibra era un giocatore che veniva dalle vittorie in maglia bianconera, dopo Calciopoli decise di accettare la corte dell'Inter. Balotelli era un giovane ragazzo della Primavera che faceva cose incredibili tanto da indurre Mancini, allora tecnico dell'Inter, a chiamarlo in prima squadra. Aveva appena 16 anni. Ed è in quel momento che inizia l'aneddoto incredibile.
"Un giorno mi chiamano per allenarmi in prima squadra, avevo 16 anni. Entro nello spogliatoio, mi siedo ed inizio a guardare i giocatori. C'erano Adriano, Cruz, Crespo. Ad un tratto mi fermo a guardare Zlatan Ibrahimovic. Rimango a guardarlo per un po' di tempo. Lui risponde al mio sguardo e mi fa: "Ma tu pensi davvero di poter giocare qua? Farai solo questo allenamento e poi non verrai più".
L'aneddoto è stato raccontato dallo stesso Balotelli a Fabio Cannavaro durante una diretta Instagram. SuperMario ha raccontato sorridendo la vicenda anche perché in quel momento era davvero felice di trovarsi nello stesso spogliatoio con grandi campioni. Ma non è finita perché Ibrahimovic durante gli allenamenti aveva messo nel mirino il giovane Balotelli.
"Ogni volta che andavamo al campo e ci allenavamo, lui veniva da me e diceva 'Ma sei proprio scarso, lascia stare il calcio, vai a studiare'. Poi però alla fine è andato lui da Mino Raiola a dire 'Vedi che c'è un ragazzo che è più forte di me, prendilo'. Però a me continuava dirmi che ero scarso e che avrei dovuto lasciare il calcio". Un racconto che dimostra tutta la personalità di Ibrahimovic che ha messo alla prova un giovane talento per poi promuoverlo sul campo e consigliarlo al suo storico agente.
di Claudio Ruggieri
