Calcio Estero

Hajduk, Gattuso fuori dall’Europa scomoda il Dio del calcio: “Non era dalla nostra parte…”

16/08/2024

di Mario Lorenzo Passiatore

Foto: Dal Web

L’allenatore italiano è stato bersagliato dai media locali dopo l’eliminazione dalla Conference con il modesto Ruzomberok. Lui alza il muro e attacca la società: “Con un roster di 17 giocatori, non puoi essere competitivo a questo ritmo di partite…”

Dalla Croazia soffia un vento gelido che si mescola con la delusione dei tifosi dell’Hajduk Spalato. Gattuso è già nella bufera, il tecnico italiano è finito nel mirino della critica dopo l’eliminazione dell’Hajduk in Conference League contro gli slovacchi del Ruzomberok. Tifosi e media hanno puntato il dito contro Rino per la cocente delusione maturata già nel mese di agosto.

Rino ha provato in tutti i modi a difendere la prestazione dei suoi giocatori, ma secondo i media locali sarebbe già in discussione. Qualche giorno fa la sfuriata in conferenza stampa contro un giornalista, a distanza di qualche ora, una nuova puntata, questa volta tutta in difesa. 

“Niente è andato per il verso giusto, Non ho molto da dire. Il dio del calcio non era dalla nostra parte oggi e non possiamo farci niente. Si vede la voglia e l'impegno della squadra. Abbiamo fatto tutto quello che dovevamo fare, ma oggi non ha funzionato. È solo il 15 agosto e faremo tutto il possibile per migliorare. Penso che meritassimo di più".

Poi ha punzecchiato la società per la gestione di una rosa troppo corta e con poche alternative in tutti i reparti. “Con un roster di 17 giocatori, non puoi essere competitivo a questo ritmo di partite. I soldi non sono miei e non posso disporne. La prossima partita di campionato col Varazdin? Per prima cosa dobbiamo riposarci e dimenticare tutto quello che è successo oggi. Non ho nulla da eccepire sui ragazzi, hanno fatto il massimo e alla fine un errore ci è costato. La sconfitta certo punge, ma dobbiamo superarla".

di Mario Lorenzo Passiatore

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