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Haaland, una macchina di segreti: ecco l’ultima trovata del gigante di Guardiola
17/01/2023
di Mario Lorenzo Passiatore
L’attaccante norvegese si è raccontato a GQ Hype, ha così svelato la sua routine per rendere al meglio durante le partite. Non c’è solo allenamento e dieta ferrea, compaiono una serie di abitudini che ormai fanno parte della sua vita. Ecco il metodo Haaland
L’uomo mangia-record, una macchina costruita per fare gol. Un attaccante moderno e totale in grado di aggiornare numeri e statistiche continuamente. In testa solo l’obiettivo di migliorarsi e portare la squadra sempre più in alto. E’ l’uomo che ha voluto fortemente Pep Guardiola nell’ultima sessione estiva per dare sostanza alla fase offensiva. Innamorato della sua cattiveria agonistica e di quella voglia continua di imparare.
In queste ore l’attaccante del Manchester City ha rilasciato un’interessante intervista da GQ Hype. Ha parlato di sé, come si prepara prima di una partita e della sua vita oltre il calcio. Nei mesi passati aveva svelato il segreto della dieta e dell’allenamento, ma ci sono altri aspetti che cura nei minimi dettagli. Ama la meditazione ed è ossessionato dalla qualità del riposo: le ore di sonno.
“La meditazione è una disciplina molto positiva. Rilassati, cerca di non pensare troppo. Lo stress non fa bene a nessuno. Odio essere stressato e cerco di non arrivare a quel punto. Ma il concetto della meditazione è quello di respingere quel tipo di pensieri. È qualcosa di personale, ma ha funzionato molto bene per me. Sono molto preoccupato di dormire bene. Penso che la cosa più importante nella vita per me sia il sonno, non solo dormire molto, ma dormire bene”.
Alimentazione, allenamento e qualità del sonno. Ma non solo, è uno che vive di stimoli e confronti continui. “Mi piace essere sotto pressione. Amo le sfide. Mi chiedo spesso se sia qualcosa di innato. Penso che sia nella mia testa. Riuscire a concentrarsi, essere sempre preparati, mentalmente rilassati. Penso che sia una delle cose più importanti per un calciatore”.
Lontano dal calcio non ha nessun hobby particolare. Le sue giornate sono finalizzate agli allenamenti e alla partite. Ogni cosa è dosata per rendere meglio in campo, una cyborg con anima e cuore, con in testa solo il pallone.
"Mi viene chiesto spesso, ‘Cosa fai nel tuo tempo libero?’ Niente di veramente interessante. Mi alzo la mattina, faccio colazione e vengo qui. Dopo il mio trattamento fisioterapico. È lì che passo la maggior parte della giornata, quindi torno a casa, mi rilasso, mi preparo per il prossimo allenamento, mi preparo qualcosa da mangiare e vado a dormire. Non penso molto alla partita prima di giocare. Cerco di vivere nel presente, senza preoccuparmi di quello che è successo ieri o di quello che succederà domani”.
di Mario Lorenzo Passiatore
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